Realizzazione fognatura a S. Donà

Intervento comunale a Donà, precisamente al cosiddetto “Villaggio satellite”. Il nucleo abitato, costruito alla fine degli anni 50, fu ideato per offrire risposte concrete ai problemi abitativi e alla domanda di lavoro che in quegli anni stava crescendo, visto il boom economico del periodo post bellico. I lavori di costruzione degli edifici e delle opere di urbanizzazione iniziarono nella tarda primavera del 1956 e si conclusero nel 1959.  A distanza di più di cinquantanni, tenuto conto che gran parte della viabilità interna al compendio abitativo è divenuta ora di proprietà comunale, si è avviata una campagna di verifica delle reti di fognatura esistenti, effettuata anche con video-ispezioni, che ha evidenziato la vetustà dei collettori attuali, risultati danneggiati in più tratte.   

DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO

Il presente progetto esecutivo limita gli interventi a quei tratti che presentano le maggiori criticità, mentre i tratti restanti di collettori saranno oggetto di specifici successivi interventi. In definitiva, in questa fase, si prevede il rifacimento dei tratti di collettori delle acque nere e meteoriche lungo le vie interne del nucleo abitato: Via 26 Settembre, Via Villaggio Satellite e Piazza di San Donà. Il percorso dei nuovi ramali si svilupperà per intero si strade di proprietà comunale e seguirà in linea di massima i percorsi delle attuali fognature. Altro intervento riguarda il rifacimento del collettore delle acque reflue proveniente dall'abitato di Cognola. Si prevede di by-passare l'abitato realizzando un nuovo tratto di collettore, di diametro adeguato, collocandolo sulla via per Cognola al fine di prevenire, in corrispondenza deIl'incrocio con via del Vascon, tracimazioni ormai divenute frequenti. I nuovi collettori delle acque nere, dello sviluppo complessivo di 480 metri, con diametri di mm. 200 e mm. 315 mm. saranno realizzati con tubazioni in polipropilene a triplo strato SN 12, provviste di giunto a bicchiere e anello di guarnizione a tenuta. I nuovi collettori delle acque meteoriche, dello sviluppo complessivo di 320 metri, con diametri pari a mm. 250 e mm. 315 verranno dotati di opportune caditoie in ghisa classe D400 completi di sifone tipo “Mortara” per raccogliere le acque meteoriche provenienti dalla sede stradale. I collettori saranno dotati di nuovi pozzetti d'ispezione in calcestruzzo a sezione circolare di diametro da 80 cm o 120 cm. provvisti di fondello in calcestruzzo rivestiti con fondo in materiale polipropilene (PP-polimero, resistente agli urti) e chiusini in ghisa grigia classe D400. 

QUADRO ECONOMICO – PROGETTO ESECUTIVO

La spesa complessiva per la realizzazione dell'opera ammonta ad €. 350.000. Le opere verranno realizzate su strade di proprietà pubblica e pertanto non è necessaria alcuna procedura espropriativa per l'esecuzione delle stesse. Il tempo utile per l’esecuzione dei lavori è di 180 giorni (centottanta). I lavori si svolgeranno orientativamente dall'aprile al dicembre 2018,  eccezion fatta per i rispristini definitivi delle pavimentazioni stradali che verranno eseguite nella primavera/ estate del 2019. 

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