Morte di Ettorino, la Lav si costituisce parte civile

Dovranno rispondere del concorso nel reato di uccisione di animale e di peculato, i tre Vigili dei Fuoco volontari di Gardolo rinviati a giudizio dalla Procura di Trento, su denuncia della LAV, accusati di essersi appropriati di un maialino thailandese di proprietà e di averlo lasciato morire per poi macellarlo

Prima udienza oggi al Tribunale di Trento del processo a carico di tre vigili dei fuoco volontari del capoluogo trentino accusati, su denuncia degli animalisti della Lega anti vivisezione (Lav), di essersi appropriati di un maialino thailandese domestico scappato di casa, di nome Ettore, e di averlo lasciato morire per poi macellarlo. Ipotizzati i reati di peculato e uccisione di animale.

La Lav si è costituita parte civile chiedendo un'indagine interna da parte del ministero dell'Interno "per accertare eventuali negligenze o complicità da parte di chi avrebbe dovuto controllare". "Un episodio raccapricciante reso ancor più grave dal ruolo di pubblici ufficiali dei tre vigili del fuoco e dalla complicità che non avrebbe portato nessuno dei tre imputati a desistere dal compiere questa sfacciata violenza", sottolinea la Lav che confida che venga inflitta il massimo della pena.

La prossima udienza si terrà il 12 maggio.

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