«Bindesi», si riapre l'1 marzo con la nuova gestione

di Paolo Giacomoni

A quattro mesi dall'inizio dei lavori riapre finalmente con il prossimo 1° marzo il Rifugio «Bindesi», con la consegna ufficiale delle chiavi al nuovo gestore che avverrà in anticipo sabato 21 febbraio. Lo ha comunicato con soddisfazione il presidente della Sezione Sat di Villazzano Paolo Visconti, nel corso dell'annuale assemblea «satina» tenutasi alla sala del Consorzio Valnigra. È la fine di un lungo iter, iniziato nel 2009: sei anni di burocrazia, permessi, commissioni, progetti. Lo scorso settembre finalmente l'avvio dei lavori che hanno rimesso nuovo lo storico rifugio, mèta di tanti alpinisti che frequentano la vicina palestra di roccia e di tanti trentini anche solo per godere del panorama sulla città e dell'ottima cucina tradizionalmente offerta in questo locale.

I lavori si erano resi necessari per realizzare un modesto ampliamento e per rendere funzionale e a norma la cucina. In realtà, come spesso accade nelle ristrutturazioni, ci si è resi conto che anche gli impianti elettrici avevano bisogno di una «rinfrescata» così come i soffitti interessati all'impianto luce. Si è quindi tolto la vecchia perlinatura migliorando nel frattempo anche la coibentazione termica e l'illuminazione con l'installazione delle lampade a tecnologia led. Nella cucina si è mantenuto tutto quanto possibile, integrandola con attrezzature moderne come l'abbattitore, il forno a convenzione, il cuoci pasta, realizzando nel contempo un impianto per il lavaggio stoviglie di tipo professionale in un apposito locale lavanderia e ricavando in sala un piccolo banco bar. Una nuova porta di accesso a servizio della cucina sul lato est, un moderno impianto antifurto e la linea vita sul tetto completano l'importante intervento con costi che naturalmente esulavano dal preventivo ma concordati di volta in volta con la Sat centrale che garantisce il finanziamento dell'opera.

Finanziamento che, per inciso, sarà poi scalato annualmente dal canone di affitto versato dal gestore alla Sat secondo un piano di rientro che permetterà il normale svolgimento delle numerose attività della sezione. Paolo Visconti ha voluto ringraziare quanti hanno collaborato a rendere possibile questa ristrutturazione, in primo luogo la Sat Centrale che è sempre stata di stimolo ed ha fornito tutte le competenze e le collaborazioni necessarie, la Cassa Rurale di Trento che ha concesso un sostanzioso contributo, l'architetto e le imprese che hanno lavorato nella ristrutturazione del rifugio più con spirito di appartenenza che commerciale. Un ringraziamento infine per tutti i volontari ed il direttivo della sezione che si sono impegnati con dedizione, competenza e gratuità nei lavori di ristrutturazione. Sabato 21 febbraio la consegna ufficiale al nuovo gestore Federico Weber che si è aggiudicato il bando di selezione che ha visto la partecipazione di ben 32 concorrenti interessati a proseguire la tradizione dell'ottima cucina di Anita Cagol che ha gestito il Rifugio negli ultimi vent'anni.

Con inizio alle ore 10 si svolgerà una piccola cerimonia durante la quale sarà nuovamente issata la bandiera della Sat sul pennone del rifugio a cui sono stati invitati tutti i soci della Sezione e della Sat Centrale mentre l'inaugurazione ufficiale, aperta al pubblico, si terrà salvo imprevisti il prossimo 1° marzo, con un programma dedicato.

 

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