Non paga le tasse, addio casa e risarcimento

Non si è rivelata un buon affare l'evasione fiscale messa in atto da un immobiliarista di Trento. Massimo Zuccolo, 44 anni, amministratore unico della Pasi Immobiliare, per aver omesso di versare imposte per 750 mila euro non solo è stato condannato a un anno di reclusione, ma ci ha anche rimesso una prestigiosa casa di pari valore (170 metri quadri e due garage al Casteller) e in più dovrà risarcire allo Stato 1,1 milioni di euro di danni

fisco guardia finanzaTRENTO - Non sempre non pagare le tasse si rivela un buon affare. È il caso di un immobiliarista che per aver omesso di versare imposte per 750 mila euro non solo è stato condannato ad un anno di reclusione, ma ci ha anche rimesso una prestigiosa casa di pari valore e in più dovrà risarcire allo Stato 1.100.000 euro di danni. Il tentativo, tardivo, di «blindare» l' immobile al Casteller, sulla collina est di Trento, attraverso un fondo patrimoniale non solo si è rivelata mossa inefficace, ma ha messo l'imputato in guai ancor peggiori.
 
A processo è finito Massimo Zuccolo, 44 anni nativo di Legnago ma residente a Trento, difeso dall'avvocato Tommaso Rotella di Modena. L'accusa nei suoi confronti era duplice. Da un lato l'imprenditore, come amministratore unico della Pasi Immobiliare srl, avrebbe omesso di versare 757.609 euro di Iva per l'anno 2009. Denaro che la società avrebbe incassato per conto dello Stato senza  girarlo poi al fisco. All'indagato viene inoltre contestata la violazione dell'articolo 11 del decreto legislativo 74 del 2000 in materia di reati tributari per «sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte».
 
Articolo completo sull'Adige cartaceo

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