Accantonata l'idea dei mercatini di Pasqua

Niente bancarelle di Pasqua. Niente riproposizione dei mercatini di Natale in versione primaverile con prodotti artigianali e gastronomici. Dopo il no dell'amministrazione comunale a concedere piazza Duomo e l'ipotesi di dover dividere piazza Fiera con Montagnalibri, la rassegna dell'editoria che si svolge in contemporanea con il Filmfestival, il consiglio di amministrazione di Trento Fiere ha deciso di mettere da parte d'idea

Niente bancarelle di Pasqua. Niente riproposizione dei mercatini di Natale in versione primaverile con prodotti artigianali e gastronomici. Dopo il no dell'amministrazione comunale a concedere piazza Duomo e l'ipotesi di dover dividere piazza Fiera con Montagnalibri, la rassegna dell'editoria che si svolge in contemporanea con il Filmfestival, il consiglio di amministrazione di Trento Fiere ha deciso di mettere da parte d'idea.
«Il nostro intento era creare un evento per il periodo pasquale - spiega il presidente della società Battista Polonioli -. Visto che in piazza Duomo non c'era possibilità era stato ripiegato su piazza Fiera. Vista la concomitanza di un altro evento, però, c'era il rischio di non riuscire a fare bene ne' una cosa ne' l'altra. Per rispetto del Filmfestival non ce la siamo sentita di portare avanti il progetto e condividere uno spazio stretto e pertanto abbiamo deciso di ritirarci».
Per Polonioli non ci sono margini per un ripensamento e nemmeno per poter pensare all'iniziativa in un altro spazio. Un'altra piazza sufficientemente grande e centrale a Trento sembra proprio non esserci. «Se ci saranno le condizioni lo faremo il prossimo anno. Questo anche per risptto dei nostri espositori che non avrebbero avuto lo spazio che meritavano se fosse stata utilizzata solo un pezzo di piazza Fiera. Il rischio era di un flop dell'iniziativa».
La decisione è arrivata a pochi giorni dall'incontro avvenuto tra  il presidente della società, Battista Polonioli, con l'assessore comunale alla cultura Andrea Robol, il quale aveva comunicato il no della giunta ad utilizzare piazza Duomo. Robol aveva spiegato che l'amministrazione vedeva di buon occhio l'iniziativa, ma aveva spiegato la ferma contrarietà a concedere la piazza principale, in quella settimana interessata da manifestazioni religiose, come la processione del venerdì santo. Piena disponibilità era invece stata data per piazza Fiera, compatibilmente con gli eventi già previsti. Pasqua quest'anno cade il 20 aprile e l'idea di Trento Fiere era di allestire una trentina di bancarelle a tema per una decina di giorni, quindi tendenzialmente dal 10 al 21, giorno di Pasquetta.
Il giorno 24, però, nella stessa piazza Fiera parte Montagnalibri, la rassegna dell'editoria che si svolge in contemporanea con il Filmfestival, manifesta.
Il capannone che ospita gli stand degli editori dovrà però essere allestito con qualche giorno di anticipo andando ad incrociare le date del mercatino pasquale. Troppo per uno spazio come quello di piazza Fiera il quale, se pur ampio, anche a detta degli organizzatori non sarebbe in grado di accogliere degnamente entrambi gli eventi.

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