Civettini contro Dorigatti «Parole da vecchio soviet»

«Tutti i consiglieri provinciali hanno il diritto a svolgere il proprio ruolo, con tutti gli strumenti idonei al controllo democratico del potere esecutivo e con la piena agibilità, visibilità e operatività». Il consigliere della Lega Nord Claudio Civettini replica alle parole «da vecchio soviet» del presidente del consiglio provinciale, Bruno Dorigatti. «Dopo aver tagliato a senso unico i fondi destinati al funzionamento operativo del consigliere, lasciando inalterati quelli a disposizione di assessori e maggioranza, l'incipit chiaro, sembra essere l'indisponibilità delle funzioni interne»

«Tutti i consiglieri provinciali hanno il diritto a svolgere il proprio ruolo, con tutti gli strumenti idonei al controllo democratico del potere esecutivo e con la piena agibilità, visibilità e operatività». Il consigliere della Lega Nord Claudio Civettini replica alle parole «da vecchio soviet» del presidente del consiglio provinciale, Bruno Dorigatti. «Dopo aver tagliato a senso unico i fondi destinati al funzionamento operativo del consigliere, lasciando inalterati quelli a disposizione di assessori e maggioranza, l'incipit chiaro, sembra essere l'indisponibilità delle funzioni interne». Ma ufficio legislativo e ufficio stampa, dice, «vanno fortemente rafforzati, in modo trasparente e senza assunzioni, ma con la semplice ridistribuzione del personale già operante».

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