I pompieri di Cadine  chiedono nuova sede

Urge un trasloco: il seminterrato che attualmente accoglie la sede del corpo dei Vigili del fuoco volontari di Cadine è completamente inadeguato. Ed il nuovo luogo dove collocare la caserma dei vigili potrebbe essere proprio l'ex scuola elementare del sobborgoI tuoi commenti

di Fabia Sartori

11_7355970.jpgCADINE - Urge un trasloco: il seminterrato che attualmente accoglie la sede del corpo dei Vigili del fuoco volontari di Cadine è completamente inadeguato. Ed il nuovo luogo dove collocare la caserma dei vigili potrebbe essere proprio l'ex scuola elementare del sobborgo. «Sulla nostra circoscrizione rimangono liberi ed inutilizzati alcuni edifici di proprietà pubblica - motiva un esponente dei vigili del fuoco di Cadine -. Una soluzione di questo tipo sarebbe efficace e pratica, funzionale e a basso impatto in termini di costi realizzativi».

 

Oggi la sede dei vigili volontari del sobborgo si colloca in via di Coltura, nel seminterrato del complesso Itea. Con le problematiche che ne conseguono a causa di struttura ed ubicazione poco consone. «Parliamo dell'umidità presente - prosegue la missiva dei vigili del fuoco di Cadine -: il tasso è talmente alto che i due deumidificatori installati funzionano senza sosta. Per non parlare delle infiltrazioni d'acqua periodiche e continue». Insomma, sembra che i vigili del fuoco volontari di Cadine debbano fare i conti con l'acqua anche al di là degli incendi da spegnere. Pare, inoltre, che nemmeno l'altezza dei locali a disposizione («due metri e mezzo scarsi») sia a norma. «Anche l'autorimessa è ben lungi dall'essere funzionale - prosegue il delegato - I nostri automezzi sono disposti in fila indiana: va da sé che l'utilizzo di ciascuno di essi non sia indipendente l'uno dall'altro, con pesanti conseguenze sulle tempistiche d'intervento».

 

Sempre a proposito di snellezza e rapidità d'intervento, sembra che l'autista del mezzo polisoccorso (dedicato agli interventi rapidi) debba salire sullo stesso dalla parte del passeggero a causa di insufficiente spazio per aprire la portiera del posto guida. Nemmeno l'uscita dall'autorimessa è perfetta, anzi: «In condizioni meteorologiche avverse - aggiunge - la rampa diventa impraticabile e scivolosa, pericolosa per gli stessi veicoli ed per i pedoni che transitano nei pressi». E tutto ciò nonostante negli anni siano state apportate delle modifiche migliorative entro la sede, ed anche al suo esterno, nell'intento di migliorare le condizioni di vivibilità ed operatività.

 

Va ricordata inoltre l'assenza di parcheggi che possano essere utilizzati dai vigili: «Spesso tempo e professionalità messi a servizio del prossimo nel pieno spirito del volontariato sono ripagati con una bella multa nel caso di sosta sulla carreggiata o con la rimozione se l'auto si trova sulla proprietà di qualche privato». E la richiesta di una sede sobria, dignitosa e funzionale per i vigili del fuoco non è nuova sotto il cielo di Cadine: «Nel corso degli anni - conclude - abbiamo proposto ai vari amministratori diverse soluzioni alternative, senza ottenere alcun risultato: dall'edificio Telecom all'ex tennis sopra le gallerie, dal terreno a nord del parcheggio Focolarini allo spazio sotto la sala di controllo delle gallerie».

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