Giustizia / Il caso

Omicidio di Mara Fait, no ai domiciliari: Ilir Shehi Zyba, 48 anni, resta in carcere

L'ipotesi era che l'uomo potesse lasciare la cella del carcere di Spini per andare da un parente a Milano. In questo modo avrebbe ripreso a lavorare

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di Mara Deimichei

ROVERETO. Ilir Shehi Zyba, 48 anni, reo confesso dell'omicidio di Mara Fait, uccisa a Noriglio lo scorso 28 luglio, resta in carcere a Trento. Così hanno deciso i giudici che hanno esaminato l'appello presentato dal difensore dell'uomo dopo il primo «no» ai domiciliari ricevuto dalla gip Consuelo Pasquali. L'ipotesi era che l'uomo potesse lasciare la cella del carcere di Spini per andare da un parente a Milano.

In questo modo avrebbe ripreso a lavorare, pur restando lontano dalla casa dove vive la sua famiglia, che è nello stesso stabile in cui si trova l'appartamento del figlio di Mara Fait, la 62enne vittima di Shehi.

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