Disinnesco di un ordigno bellico a Rovereto, 1.213 persone da evacuare

Disinnesco di un ordigno bellico previsto per il 2 ottobre a Rovereto, con un totale di 1.213 persone da evacuare. Lo rende noto l'amministrazione comunale, spiegando che tutti i cittadini abitanti nella zona definita come rossa dovranno allontanarsi dalla propria abitazione entro e non oltre le 9, con inizio dell'evacuazione alle 7, e potranno tornare solo al termine delle operazioni.

Prevista anche la rimozione dei veicoli in sosta sulle aree pubbliche. Si tratta di una bomba risalente alla seconda guerra mondiale, dal peso di circa 250 chilogrammi, ritrovata in via Vallunga, di cui si occuperanno gli artificieri dell'Esercito.

[ladige_embed_file type="pdf"]1494651[/ladige_embed_file]

 

 

La "zona rossa" è stata individuata in un'area di 700 metri di raggio dal punto di ritrovamento. L'inizio delle operazioni di disinnesco sarà annunciato dal suono di una sirena ed è previsto alle 9.30. Un'altra sirena e un avviso sul sito del Comune comunicheranno il termine delle operazioni di disinnesco.

Per le persone evacuate verrà allestito un centro di accoglienza, con mensa e servizi igienici all'istituto comprensivo Rovereto sud, scuola elementare Dante Alighieri, in via Benacense 32. Per usufruirne, è necessario prenotarsi entro il 27 settembre allo 0464.452555, chiamando dalle 8.30 alle 12, dal lunedì al venerdì, e anche dalle 14 alle 16, dal lunedì al giovedì.

Come sempre in questi casi, nella "zona rossa" viene raccomandato di chiudere scuri o tapparelle, lasciando invece aperte le finestre internamente, per evitare rotture dei vetri, chiudere i rubinetti del gas e staccare gli elettrodomestici dalle prese di corrente. Possibile l'interruzione dell'energia elettrica. Viene richiesto di rimuovere fioriere e vasi pensili sui balconi. Raccomandazione: portare con sè farmaci abituali, tessera sanitaria e documenti d'identità. 

comments powered by Disqus