Rovereto, la "nuova" Ztl e via Tartarotti

Ordinanza subito in vigore

Con una ordinanza emessa ieri, e già da oggi in vigore, viene regolamentata la zona a traffico limitato in via Tartarotti. Già nel bilancio 2013 era stata prevista la riqualificazione del tratto da via Dante a via Carducci, ed erano stati compiuti diversi lavori in vista delle chiusura decisa a novembre di due anni fa, una scelta che aveva fatto molto discutere e che aveva portato a un ricorso ministeriale ed a una petizione popolare sottoscritta da 764 cittadini che chiedevano la riapertura alle auto. Il dibattito era poi proseguito a lungo. Allo stato attuale, il PUM (Piano urbano della mobilità) contempla nei vari scenari temporali, un allargamento progressivo della zona a traffico limitato anche ad altre vie del contesto compreso tra via Dante e via Setaioli.
 
Il Comune ritiene opportuna l’estensione della Ztl anche alla restante parte di via Tartarotti, per ulteriori 150 metri da via Carducci a piazza Damiano Chiesa, e a via Carducci, per altri 90 metri: in questo modo dai 130 metri del 2013 si passerebbe a 370 metri complessivi, triplicando la porzione di centro città da salvaguardare.
 
Nella seduta del 27 ottobre scorso la Giunta comunale aveva inoltre espresso un orientamento favorevole all’estensione della zona a traffico limitato su tutta la via Tartarotti e su via Carducci, con l’introduzione della limitazione della velocità massima a 30 km/h e dei versi di percorrenza da via Dante verso piazza Damiano Chiesa, per via Tartarotti, e da via Tartarotti verso piazza Nazario Sauro, per via Carducci; un orientamento confermato dalla stessa giunta ancora il 12 gennaio scorso.
 
Quello che cambia è invece l’orario: nelle giornate di sabato, di domenica e nei giorni festivi infrasettimanale, nonché durante le ore serali e notturne dei giorni feriali rimane in vigore la Ztl per far vivere al meglio il centro storico. Così da valorizzare e garantire la componente turistica, sociale e di vitalità del centro storico.  «L’Amministrazione comunale  - dice Valduga - vuole proseguire nell’ampliamento della zona a traffico limitato su tutta la via Tartarotti e su via Carducci: lo spazio liberato dalle automobili sarà assolutamente più ampio. I provvedimenti del passato non avevano aumentato la vivibilità per pedoni e biciclette in quanto la chiusura di via Tartarotti corrispondeva all’inversione del senso di marcia di via Carducci che di fatto aveva aperto un nuovo varco di accesso al cuore della città con un percorso più lungo (da via Negrelli verso via Carducci) e così articolato da determinare un appesantimento del carico inquinante  su un’area che dovrebbe invece essere sempre più libera dalle auto. È quindi evidente che la creazione di una vera Ztl più ampia e vivibile, richiedeva di coniugare esigenze diverse: la sicurezza dei pedoni, la tranquillità dei residenti e l’operatività del  commercio».

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