Veicoli «fuori legge» a Rovereto senza scampo

Tutti i veicoli che non sono in regola e che transitano da Rovereto ormai non hanno scampo

di Luisa Pizzini

Tutti i veicoli che non sono in regola e che transitano da Rovereto ormai non hanno scampo: il Grande fratello di cui si sono dotati al comando di polizia locale di via Parteli segnala qualsiasi automobile, moto o autocarro che non sia coperto dall’assicurazione e non abbia effettuato la revisione. Lo fa in automatico, leggendo le targhe ed attingendo alle informazioni delle rispettive banche dati. E molto presto i trasgressori saranno avvisati dagli agenti, dapprima con una lettera, poi eventualmente attraverso la famigerata multa.

Insomma, se qualcuno pensa ancora di poterla fare franca evitando di incappare nei controlli dei vigili si sbaglia di grosso. Anche perché, soprattutto quando parliamo di copertura assicurativa o di revisione del veicolo, la posta in gioco è davvero alta. «Sono due norme di civiltà assoluta, sulle quali non abbiamo la minima intenzione di tergiversare» commenta il comandante del corpo, Marco D’Arcangelo. «Non far revisionare il proprio veicolo significa giocare sulla sicurezza delle persone, mentre circolare senza assicurazione è presupposto per il non ristoro del danno e, di solito, fa in modo che il conducente che ha causato un incidente si dia alla macchia. Qui in città per ora questi casi si sono limitati a incidenti con soli danni ai veicoli, ma in ogni caso vorrei davvero che diventassero un fatto marginale».

Sono nove i punti di lettura delle targhe dislocati nei diversi accessi alla città o negli snodi viari. E presto ne verranno installati altri tre. «È un sistema di videosorveglianza tra i più all’avanguardia, forse il più avanzato d’Italia - spiega il comandante -. Funziona di giorno e di notte e fotografa ogni veicolo che vi transita davanti, registrando la targa. Ci permette una connessione diretta con i ministeri e con l’Ania, l’associazione nazionale degli assicuratori. È in questo modo che, attingendo ai dati relativi alla targa del veicolo, ci svela chi non ha l’assicurazione valida o chi ha mancato l’appuntamento con la revisione. Con un margine d’errore davvero molto basso: siamo nell’ordine dell’uno per mille».

Anche per questo sono serviti i lunghi mesi di sperimentazione, dato che il sistema è in dotazione al corpo dal febbraio scorso. «Lo abbiamo tarato, abbiamo fatto continue simulazioni perché risultasse il più attendibile possibile ed ora ci consente di avere questi dati in tempo reale. Mentre stiamo ancora lavorando per poter sapere in “diretta” anche quando transitano veicoli che risultano rubati». È questione di settimane, poi per ogni veicolo non in regola segnalato dal sistema verrà spedita una lettera con la quale la polizia locale invita a presentarsi al comando. Con l’assicurazione o il certificato di revisione, se nel frattempo avessero sanato la propria posizione. O comunque per pagare la relativa sanzione. Il vantaggio è che si evita il sequestro o il fermo del veicolo, previsti oltre alla multa se si viene sorpresi ai controlli in queste condizioni.


 LE SANZIONI

Sono due gli articoli del Codice della strada che sanciscono le regole e dettano le sanzioni per quanto riguarda le revisioni e la copertura assicurativa. Vanno dai 419 euro (sanzione minima) per chi non ha sottoposto il veicolo a regolare revisione, agli oltre 3 mila euro (sanzione massima) per la mancanza della revisione.


IL NOSTRO TEST

E' bastata una mezzora di tempo alla centrale operativa del comando di polizia locale di Rovereto per rendersi conto che sono davvero molti i veicoli fuori legge che circolano quotidianamente in città. Il test lo abbiamo fatto dalle 15.20 alle 15.50: finestra di tempo entro la quale il sistema automatico di lettura delle targhe ha svelato cinquanta veicoli non in regola non la copertura assicurativa o con la revisione. In alcuni casi addirittura per tutte e due.

 

 

 

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