Sciopero alla Marangoni, adesione vicina al 100%

Una settantina di operai Marangoni ha manifestato questa mattina dalle 9 alle 10.30 davanti all'accesso della fabbrica di pneumatici di via del Garda. L'ora e mezzo di agitazione, che sarà ripetuta anche dagli operai del secondo turno (16.30-18) e del notturno (4.30-6), è stata adottata in protesta contro il piano di ristrutturazione aziendale che prevede il taglio del 10% delle retribuzioni. (Nel video Degasperi e Bottamedi)

di Matthias Pfaender

Una settantina di operai Marangoni ha manifestato questa mattina dalle 9 alle 10.30 davanti all'accesso della fabbrica di pneumatici di via del Garda. L'ora e mezzo di agitazione, che sarà ripetuta anche dagli operai del secondo turno (16.30-18) e del notturno (4.30-6), è stata adottata in protesta contro il piano di ristrutturazione aziendale che prevede il taglio del 10% delle retribuzioni. Vicina al 100% l'adesione degli operai del primo turno, che lamentano come l'agitazione non abbia visto la partecipazione degli impiegati amministrativi.

 

"Chiediamo alla politica - dichiara Alan Tancredi, segretario generale della Uilcem Trentino - di dedicarsi a i veri problemi della società abbandonando le futili e sterili astrazioni che spesso siamo costretti ad osservare. I lavoratori, le loro scarse retribuzioni e il costo della vita sempre più pesante sono le questioni da trattare. Il lavoro crea ricchezza da stimolo all' economia. Abbiamo bisogno di una classe politica competente per trovare soluzioni a livello provinciale e a livello nazionale".

 

 

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