Notte infuocata

Dovevano essere a Rovereto per testimoniare la Pace le centinaia di ragazzi, più o meno giovani, che partecipano al tradizionale torneo di calcio e pallamano. Invece questa notte hanno fatto impazzire le forze dell'ordine: carabinieri e polizia hanno ricevuto moltissime richieste d'intervento e fino alle cinque del mattino, si sono divisi da un bar all'altro per cercare di fermare i ragazzi che hanno decisamente abusato con l'alcol 

di Luisa Pizzini

ROVERETO - Dovevano essere a Rovereto per testimoniare la Pace le centinaia di ragazzi, più o meno giovani, che partecipano al tradizionale torneo di calcio e pallamano. Invece questa notte hanno fatto impazzire le forze dell'ordine: carabinieri e polizia hanno ricevuto moltissime richieste d'intervento e fino alle cinque del mattino, si sono divisi da un bar all'altro per cercare di fermare i ragazzi che hanno decisamente abusato con l'alcol.

Nella piazza del Mart c'era una vera e propria discoteca e sul ponte che collega il centro a Borgo Sacco i carabinieri del radiomobile hanno notato due giovani di origine polacca, entrambi residenti a Rovereto, che stavano strappando le reti del cantiere e le gettavano in strada. Han tentato di fuggire, erano ubriachi e hanno opposto resistenza ai militari che li hanno poi denunciati per danneggiamento aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e ubriachezza molesta. Anche loro si erano uniti agli atleti del torneo ed ai loro esagerati festeggiamenti.

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