RIVA DEL GARDA. La Befana vien di notte... non a Riva del Garda. Mancavano quindici minuti alle quattro del pomeriggio, sabato 6 gennaio 2024, quando la celebre vecchina è emersa come da tradizione dalle acque del lago di Garda, in corrispondenza del vecchio porto di Piazza III Novembre. Ad aspettarla, una folla di famiglie in paziente attesa, pronta ad immortalare con macchine fotografiche e cellulari uno degli eventi tradizionali più amati a Riva del Garda.

Con questo, sono 29 gli anni in cui la Befana non è mai mancata all'appuntamento (neppure in tempi Covid è saltato, seppur si sia svolto con modalità diverse, tramite la distribuzione dei doni porta a porta). A causa del meteo avverso e della probabilità di pioggia (nonostante, in fin dei conti, il tempo abbia retto) la manifestazione è stata, a malincuore, ampiamente ridimensionata: anziché occupare l'intera giornata, a partire dalle dieci del mattino, i festeggiamenti sono stati ridotti al solo pomeriggio, a partire dalla Benedizione dei Bambini data da don Dario nella chiesa di Santa Maria Assunta e a seguire con il fatidico momento dell'uscita della Befana subacquea dal lago, assistita come sempre dal Gruppo Sommozzatori Riva.

A pochi minuti dalla sua comparsa, il Comitato Befana Subacquea, principale motore della manifestazione, aveva già distribuito oltre 600 buoni regalo, destinati ai bambini al di sotto dei 12 anni, necessari al ritiro del pacco dono direttamente dalle mani della Befana. La distribuzione, però, è proseguita fino al momento della chiusura della festa, alle 17, e i pacchi dono messi a disposizione sono stati ben 1.500: nessun bambino accorso in piazza ha rischiato di rimanere senza regalo. Il contenuto del pacchetto, un pallone, patatine e dolcetti di vario tipo.

La moltitudine di persone presenti, che però non è stata causa di difficoltà organizzative o disordini, ha affollato la piazza creando una lunga fila che, a partire da Piazza Catena, giungeva in Piazza III Novembre fin sotto il portico del palazzo comunale, dove l'anziana signora è stata scortata in postazione dalle autorità presenti: la sindaca di Riva Cristina Santi, l'assessore alle attività economiche, sport ed eventi Lorenzo Pozzer, la nota attrice comica Loredana Cont, immancabile madrina della manifestazione, e Desola Oki, atleta delle «Fiamme Oro» classe 1999, campionessa italiana dei 100 metri a ostacoli.

«Dispiace per il meteo che ha causato un dimezzamento del tempo dedicato alla manifestazione - ha preso la parola Pietro Fabbri, presidente del Comitato Befana Subacquea - ringrazio come sempre l'amministrazione comunale per il sostegno, così come tutte le associazioni e i diversi gruppi che collaborano con noi per la realizzazione di quest'evento, senza i quali tutto questo non sarebbe possibile».

Per compensare il dispiacere per le diverse attività ed eventi annullati nel corso della mattinata, si pensa già all'edizione Befana Subacquea 2025 che, anticipa Fabbri, sarà interessata da un cambiamento: l'estensione a ben tre giornate di festa, ricche di appuntamenti e momenti di convivialità, a celebrazione di un importante anniversario della manifestazione, il trentesimo.

«Un ringraziamento doveroso va ai tantissimi volontari che continuano a rendere possibile questa festa rivana - ricorda, nel suo intervento, la sindaca Cristina Santi - una grande gioia festeggiare con l'amica Loredana Cont e la giovane atleta Oki Desola. Buona Epifania a tutti!».