Festività / Il caso

Riva, lancio di mandarini e strattoni contro i Krampus: interrotta la sfilata

Il responsabile della compagnia di Bronzolo ha sottolineato alcune lacune organizzative dopo i fatti di sabato scorso: «Non c’era personale di sicurezza, né le barriere per evitare il contatto diretto con gli spettatori»

PERGINE Successo per i Krampus scortati dalla polizia 
VIDEO I Krampus terrorizzano tutti fino all’arrivo di San Nicola
IL MONITO Sacerdote contro i Krampus: "Più Gesù bambino e meno demoni"

I FATTI Levico, Krampus presi a calci e sassate da minorenni nel 2022

RIVA DEL GARDA. Non siamo arrivati al lancio di sassi com'è accaduto un anno fa a Levico ma quella che doveva essere una novità assoluta per Riva e per il suo Mercatino di Natale alla prova dei fatti si è rivelata un mezzo boomerang. Che ha lasciato più gente insoddisfatta e infastidita che volti felici. Compresa la stessa compagnia Göllerspitz Tuifl Branzoll, di Bronzolo, il cui responsabile anche lunedì 18 dicembre non ha mancato di sottolineare alcune lacune sotto l'aspetto organizzativo.

Insomma, la sfilata dei tradizionali Krampus (sabato 16 dicembre) con le loro maschere terrificanti per le vie del centro di Riva qualche strascico polemico lo lascia. «L'evento ha attirato migliaia di persone - racconta Patrick, presidente del gruppo altoatesino - ma non c'era personale di sicurezza, non sono state approntate barriere per evitare il contatto diretto con gli spettatori, qualche strattonamento c'è stato così come tirate di corna e lanci di mandarini da parte di alcuni ragazzi. Per questo abbiamo dovuto interrompere la sfilata, limitandoci ad una sola uscita di 40-45 minuti (erano previste due sfilate di un'ora ciascuna, ndr.). Ma la decisione è stata presa di comune accordo con gli organizzatori».

Ovvero con il Consorzio RivaInCentro che cura il mercatino di Natale di Riva e tutti gli eventi annessi e connessi. Il gruppo Göllerspitz Tuifl Branzoll, di Bronzolo, è composto da una quarantina di elementi ma sabato sera a Riva ce n'erano 25. Un evento assolutamente nuovo alle nostre latitudini ma già molto gettonato in altre realtà trentine. Il Consorzio RivaInCentro ha voluto puntare su questa proposta inedita per la città ma l'operazione qualche mugugno l'ha creato. A cominciare dagli stessi Krampus altoatesini.

comments powered by Disqus