ARCO. Probabilmente hanno sondato il terreno per giorni prima di entrare in azione. Per verificare gli spostamenti e gli orari dei padroni di casa e avere la quasi certezza di poter operare indisturbati. Un colpo non improvvisato, insomma, quello messo a segno la scorsa settimana in una villetta di via del Parco, a due passi dal Parco Arciducale di Arco, un colpo che ha fruttato ai malviventi un bottino di circa 20 mila euro in ori, gioielli e valori (anche affettivi). Il furto in abitazione è avvenuto sicuramente tra le 7 e mezzogiorno, un lasso di tempo durante il quale in casa non c'è nessuno perché tutti sono a lavorare.

Per entrare i "topi d'appartamento" non hanno dovuto nemmeno forzare la porta d'ingresso: hanno rovistato all'interno dell'auto della padrona di casa e ne hanno trovato un paio grazie alle quali sono potuti entrare senza problemi. In camera da letto, nascosta da un quadro, hanno scoperto una cassaforte a muro (nella foto a sinistra) che è stata forzata grazie all'ausilio di una sega circolare. All'interno come detto ori e oggetti di valore che in men che non si dica i ladri hanno caricato nei loro zaini.

Un'altra vecchia cassaforte (vuota peraltro) era in cantina ma questa i ladri non sono riusciti ad aprirla. I padroni di casa hanno scoperto il tutto verso mezzogiorno, quando hanno fatto ritorno per il pranzo. E hanno immediatamente allertato le forze dell'ordine. Sul furto indagano Carabinieri e Polizia di Stato. Nei giorni immediatamente precedenti al colpo, un vicino di casa ha visto due persone che in moto sembravano perlustrare la zona. Tra l'altro i malviventi hanno portato via solo oggetti che si possono nascondere facilmente in uno zaino, il che fa supporre appunto che si siano allontanati in moto.