Escrementi di cane al frequentatissimo parco giochi di via Nas ad Arco. «Non se ne può più - dice una madre - mercoledì, ad esempio, c’erano diverse “cacche”, sul prato e sotto gli alberi, dove bambine e bambini corrono, giocano e si rotolano». L’allarme anche da altri genitori.

La segnaletica all’ingresso, peraltro, è ambigua. Se un cartello pare consenta l’accesso ai cani al guinzaglio, un altro, a firma dell’ex sindaco Veronesi, vieta l’accesso ai cani su tutta l’area.

«Non capisco - dice un padre - perché i possessori di cani usino un parco giochi come wc per i loro animali. Portino i cani nell’olivaia o nei campi ma non al parco giochi dove i bimbi corrono, si buttano, cadono, insomma giocano come fanno tutti i bambini. I nostri figli hanno diritto di farlo in sicurezza». Della questione è a conoscenza il sindaco Alessandro Betta: «Mi sono arrivate segnalazioni, e non solo per il parco giochi: ne parleremo in giunta. Il nostro indirizzo è di non fare entrare cani in zone dedicate ai bambini, questo vale per tutti i parchi giochi. Se in via Nas ci sono cartelli ambigui, verificheremo. È un problema igienico sanitario».