Verdetto rinviato al 23 gennaio da parte del giudice tavolare del Tribunale di Rovereto Michele Cuccaro sul contenzioso che contrappone da una parte Provincia e Comune di Riva del Garda e dall'altra l'imprenditore Tiziano Segattini per l'utilizzo della Galleria Panda, un tratto della vecchia Gardesana Occidentale dismessa e lungo il quale dovrebbe passare la nuova grande Ciclabile del Garda.

Il contenzioso riguarda una porzione peraltro limitata che Segattini afferma essere sua e sulla quale quasi un secolo fa (era il 1933) venne intavolata una "servitù di passo" a favore dell'Anas. Se da qui a martedì prossimo non vi sarà un accordo tra le parti, sarà il giudice Cuccaro a prendere una decisione definitiva. In alternativa la Provincia potrebbe scegliere l'opzione dell'esproprio determinato dall'interesse pubblico dell'opera che si vuole realizzare.