Di nuovo record battuto. Complice la bella giornata di sole, le temperature miti, la buona organizzazione, anche quest'anno l'ormai tradizionale "Tuffo di Capodanno" in piazza Catena a Riva del Garda ha stabilito un nuovo record di partecipazione. Dopo la flessione registrata l'anno scorso, questa volta gli iscritti al tuffo erano 120 esseri umani e un cane.

Precisi come sempre, alle ore 12 in punto, quando la campana della Torre Apponale - la Renga - batte il primo mezzogiorno del nuovo anno, i goliardici e impavidi tuffatori si sono lanciati chi di testa chi di pancia, chi da solo chi in compagnia, nelle gelide acque del porto vecchio di Riva. Temperature attorno ai 7 gradi in acqua e sui 13 fuori dall'acqua secondo l'organizzatore e patron della manifestazione, Fabrizio "Bicio" Di Stasio.

«Partecipazione eccezionale soprattutto grazie al bel tempo - diceva ieri mattina, poco dopo il tuffo proprio Di Stasio - abbiamo quasi sempre avuto fortuna con il meteo, e anche questa volta è andata bene. In più quest'anno avevamo la novità delle biciclette».

Il riferimento è per la seconda parte della mattinata. Pochi minuti dopo il tuffo tradizionale, dall'altra parte del porto, sono iniziati i lanci dei funamboli dell'associzione "Alto Garda Bike Arena", che sfruttando una pedana posizionata al limite del molo si sono lanciati in bicicletta - sulle loro Bmx - nelle stesse acque.

Grande spettacolo, molti applausi, centinaia di persone assiepate attorno al porto ad ammirare questo inconsueto spettacolo di Capodanno. Tra le curiosità da segnalare i tuffatori giunti da più lontani: alcuni coraggiosi da Francoforte. Mentre è Maria Pia Brancaccio, 67 anni compiuti, la tuffatrice meno giovane, e un giovanotto di appena 8 anni il più giovane.

IL TUFFO DI CAPODANNO A RIVA (2015) - VIDEO
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