Arriva il caldo, di nuovo  battaglia contro la «tigre»

Stando alle previsioni meteo dopo un lungo periodo di frequenti piogge, da oggi e nei prosimi giorni si prevede bel tempo e temperature primaverili: ovvero, le condizioni favorevoli alla proliferazione della zanzara tigre, bestiolina fastidiosa e ormai ben nota agli altogardesani e a chi vive in Vallagarina. Scatta la battaglia

zanzara.jpgALTO GARDA - Stando alle previsioni meteo dopo un lungo periodo di frequenti piogge, da oggi e nei prosimi giorni si prevede bel tempo e temperature primaverili: ovvero, le condizioni favorevoli alla proliferazione della zanzara tigre, bestiolina fastidiosa e ormai ben nota agli altogardesani e a chi vive in Vallagarina.


Al grosso della schiusa delle uova manca ancora qualche settimana, tuttavia è consigliato iniziare subito a svuotare tutti i ristagni d'acqua, e dove non è possibile, ad ovviare con i trattamenti antilarvali. 


Come si sa, le larve di zanzara si sviluppano in acque stagnanti o a lento deflusso, dove depongono le uova: ad esempio nei tombini e nelle caditoie, nei barattoli e nelle lattine, nei sottovasi dei fiori e nelle bacinelle, nei depositi e nei contenitori per l'irrigazione degli orti e dei fiori. Ancora, negli annaffiatoi, nei pneumatici abbandonati, nei fogli di nylon e nelle buste di plastica. Contrastare efficacemente l'insediamento infestante delle zanzare è possibile solo con la collaborazione della cittadinanza.


Per questo le amministrazioni di Riva ed Arco richiamano tutti a seguire alcune norme comportamentali di fondamentale importanza: in linea generale occorre evitare ristagni d'acqua o condizioni analoghe che possono favorire l'insorgere e la riproduzione dell'insetto. Quindi, vanno coperti con strutture rigide (reti di plastica o zanzariere); i contenitori di acqua inamovibili, quali ad esempio le vasche di cemento, i bidoni e i fusti per l'irrigazione degli orti, e si deve evitare di abbandonare oggetti e contenitori di qualsiasi natura e dimensioni, nei quali possa raccogliersi l'acqua piovana, compresi pneumatici, bottiglie, sottovasi di piante e simili, anche nei cortili, nei terrazzi, nei fondi agricoli e all'interno delle abitazioni. Si raccomanda di ispezionare, pulire e trattare periodicamente le caditoie interne dei tombini per la raccolta dell'acqua piovana, presenti in giardini, cortili e altre pertinenze private.


Anche i cantieri edili e stradali devono essere organizzati al fine di evitare inutili ristagni d'acqua, mentre le attività di rottamazione delle auto e i vivai devono procedere ad una periodica disinfestazione sulle aree utilizzate per i depositi.

comments powered by Disqus