Una vera fiera del fumetto, del gioco e dei cartoni animati dedicata agli appassionati di tutte le età ed ai protagonisti dei Cosplay (i travestimenti ispirati alle principali serie tv).

Saranno piazza Fruet, vicolo Cerri e palazzo Hippoliti a trasformarsi sabato 20 maggio a Pergine nel grande palcoscenico di «Pergine Comics 2017», l’evento che apre le «Feste di Primavera» promosse da consorzio Copi, comune e Pro Loco, e che vede la regia organizzativa di Francesco Barni.

«Lo scorso anno l’evento, in parte guastato dalla fitta pioggia battente, ha richiamato quasi mille appassionati di fumetti, cartoon e giochi da tavolo - spiega Francesco Barni grande appassionato e collezionista perginese - in questa edizione abbiamo creato un vero percorso cittadino tra piazza Fruet e palazzo Hippoliti dando grande spazio ai fumettisti (Viviana Puecher e Studio Andromeda), al trucca-bimbi, all’abbigliamento, tatuaggi e gadget personalizzati, al mercatino degli hobbisti e soprattutto agli appassionati del gioco in scatola (con Universi Ludici di Trento e Ludimus)».

In particolare la presenza di gruppi «mascherati» renderà il weekend una festa: il Cosplay - parola formata dalla fusione delle parole inglesi "costume" (costume) e "play" (gioco o interpretazione) - indica la pratica di indossare un costume che rappresenti un personaggio, in particolare dei fumetti giapponesi o delle successive serie tv.

Tutta da scoprire anche la mostra «Il Fumetto - Arte imperitura» curata a palazzo Hippoliti dallo stesso Francesco Barni (aperta sabato e domenica dalle 10 alle 18), dando spazio a tanti volumi e modellini e alla proiezione di filmati e cartoon originali ed introvabili.

«Sin dalla mattina nelle vie di Pergine ci sarà il concerto itinerante della band Cartoon Jazz con le sigle dei cartoni animati più amati - conclude Barni - dopo il Nutella Party delle 16 spazio all’esibizione e sfilata dei Cosplay e alle 18.30 in piazza Municipio allo show dell’imitatore e trasformista Luciano Maci. Un evento dalla formula nuova e originale, ma che sa coinvolgere grandi e piccoli, e che è ora proposto anche in nuove città e vallate».