Auto centrata da un masso sulla Fricca Salvo per miracolo un trentenne

di Patrizia Todesco

Stava andando a lavorare ed era diretto a Trento. Era partito da casa da pochi minuti, da Vigolo Vattaro. Un bacio alla moglie. Un saluto ai suoi bambini, un maschietto di sei anni e un bimba di appena due mesi e poi via, sulla sua Fiat Punto per raggiungere Spini di Gardolo dove si sarebbe messo al volante del camion con cisterna per raccogliere il latte nelle varie fattorie. E invece, a pochi chilometri da casa, al chilometro 10 della strada della Fricca, quest'uomo di 31 anni di origine rumena si è visto piombare sul tetto dell'auto un masso di 50 chilogrammi, con un diametro più grande del volante della sua auto, cinquanta centimetri per cinquanta.

Un masso che è piombato dall'alto finendo tra tetto e il parabrezza, sfondandolo. Il macigno è entrato nell'abitacolo, ha toccato il volante, il braccio destro dell'uomo, ha urtato violentemente contro la gamba e poi è finito nel vano dove solitamente mette i piedi il passeggero. Salvo per miracolo.

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