Possibile che nessuno sapesse che nelle acque peraltro non profondissime del lago di Santa Colomba in passato si fosse inabissato un aereo ultraleggero? Possibile che il relitto fosse stato recuperato nei giorni scorsi in gran segreto e lasciato sulla sponda nord dello specchio lacustre, in area delimitata con fettucce bianche e rosse ed annessa ordinanza, come accade per le aree sottoposte a sequestro? No, verrebbe da dire. Epperò quel che rimaneva di un aereo, con tanto di fettucce tirate da un albero all’altro, noi, di passaggio ieri in mountain bike, lo abbiamo visto e fotografato.

Il mistero dell’aereo ripescato dal lago è durato il tempo di sfilare dalla busta di plastica l’ordinanza redatta su carta intestata del comune di Albiano. Il relitto in realtà è una ricostruzione in legno e polistirolo e sarà l’oggetto attorno al quale, a partire da oggi, ruoteranno le riprese del film «Landing Lake» (Atterrando sul lago), prodotto dalla Filmablast ltd con sede a Londra, con la collaborazione della Trentino Film Commission.

Il Comune di Albiano è stato interpellato per rilasciare le autorizzazioni di occupazione di suolo pubblico da ieri fino al 25 settembre, sia per l’area in cui è stato collocato il finto-relitto, sia per quelle dove sono stati collocati i bagni chimici per la troupe e delle aree parcheggio dove sosteranno i mezzi della produzione. Sono previsti 4-5 giorni di riprese a partire da oggi, poi la troupe girerà a Lamar e quindi tornerà a S.Colomba per altri giorni di ripresa.