Bivacco Vigolana, arriva il nuovo «cubo»

di Roberta Boccardi

Dovrebbero iniziare nei prossimi giorni, meteo permettendo, i lavori di rimozione e sostituzione del bivacco alla Madonnina nel cuore della Vigolana, curati dalla Sat di Caldonazzo. Via la vecchia costruzione in lamiera rossa, al suo posto verrà montato un bivacco di nuova generazione - come quelli che stanno prendendo piede sulle Alpi - progettato dall’architetto Riccardo Giacomelli. «L’attuale bivacco ha 50 anni, è stato realizzato infatti nel 1966 - spiega Giacomelli che, oltre ad essere il progettista, è anche il presidente della locale sezione della Sat -, proprio per il cinquantesimo sostituiamo la vecchia struttura».

La struttura in pannello multistrato, rivestita da guaine e da una scocca di alluminio, è stata pensata per essere trasportata in pezzi e assemblata velocemente sul posto. «Nel giro di due ore la scatola in legno si richiude, poi vanno fatte le rifiniture in lamiera e completate le strutture interne con i letti - sei posti ufficiali, che possono diventare il doppio, ricavati in un soppalco, un tavolo e un angolo per cucina con una stufetta - spiega ancora Giacomelli -. Noi contiamo di riuscire a completare l’opera entro la metà di luglio, ma se continua a fare queste giornate, con nuvole sulla Vigolana o pioggia, i tempi potrebbero slittare». È già fissata, invece, l’inaugurazione che si terrà il 4 settembre.

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