Cassa rurale Alta Valsugana, sì da Bankitalia e Provincia

Doppio e decisivo passo avanti verso la fusione per incorporazione nella Cassa rurale di Pergine delle altre tre banche di credito cooperativo dell’Alta Valsugana.

La giunta provinciale ha infatti autorizzato lunedì, con una delibera proposta dal presidente Ugo Rossi, l’operazione approvata a fine gennaio dai consigli di amministrazione delle casse rurali di Pergine Valsugana, Levico Terme, Caldonazzo e Pinetana, Fornace e Seregnano per dar vita a un’unica nuova banca all’interno del sistema cooperativo.

L’autorizzazione della giunta provinciale è necessaria, in quanto prevista dallo Statuto speciale di autonomia, che stabilisce all’art. 5 la competenza della Regione in materia di ordinamento degli enti di credito fondiario e di credito agrario, delle casse di risparmio e delle casse rurali, nonché delle aziende di credito a carattere regionale. Una competenza poi passata alle Province autonome dal 1° agosto 2004 in seguito all’entrata in vigore della legge regionale 3 del 2003.

Il parere favorevole della giunta provinciale è necessario, ma conseguente al via libera decisivo e vincolante della Banca d’Italia alla fusione e l’istituto nazionale l'ha espresso il 13 aprile, dopo aver chiesto e ottenuto alcune integrazioni alla documentazione presentata dalla Cassa rurale di Pergine, incluse alcune modifiche alla bozza di statuto, ora approvata anche dalla giunta provinciale.

A questo punto, si possono svolgere senza rinvii le assemblee straordinarie convocate per il prossimo 28 maggio in contemporanea dalle quattro casse rurali per l’ultimo e necessario passaggio prima della nascita della nuova «Cassa rurale Alta Valsugana»: saranno infatti i soci, in definitiva, a dover dire sì o no alla fusione che porterà alla nascita di una banca forte di un patrimonio di 175 milioni di euro, 10 mila soci, oltre 200 dipendenti e ben 27 sportelli e che nel primo mandato avrà un consiglio di amministrazione di otto membri, più il presidente, di cui due in rappresentanza di ogni ambito coperto dalle casse rurali oggi esistenti.

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