Piné, artigiano cade dal ponteggio: ferito dopo un volo di sei metri

Paura nel tardo pomeriggio di ieri sull’altopiano di Piné, dove un artigiano del posto è rimasto vittima di un grave infortunio sul lavoro. Erano da poco passate le 17.40 quando Franco Cadrobbi, 54 anni, è rimasto vittima di una caduta dal ponteggio sul quale stava lavorando.

L’allarme è scattato a Ricaldo dove l’uomo, titolare con il fratello di una ditta di lattonerie e lavori di carpenteria metallica, stava effettuando dei lavori per la sistemazione di una legnaia che si trova a fianco di un’abitazione privata: la dinamica dell’incidente deve essere ancora ricostruita con esattezza, ma secondo le prime verifoche pare che Cadrobbi sia caduto dopo aver perso l’equilibrio, finendo a terra dopo un volo di circa sei metri e sbattendo violentemente la schiena.

I soccorsi sono stati allertati immediatamente da altre persone che erano presenti nei pressi del cantiere e sul posto sono intervenuti con la massima urgenza i vigili del fuoco volontari del corpo di Baselga di Piné ed i sanitari del 118 con un’ambulanza.

Inizialmente il cinquantaquattrenne sembrava aver perso i sensi, circostanza questa che ha spinto la centrale di Trentino emergenza ad inviare sull’altopiano anche l’elicottero dei vigili del fuoco permanenti. L’uomo è stato soccorso e stabilizzato ed ha fortunatamente poi ripreso i sensi: quando è stato caricato sull’ambulanza che lo ha condotto dal luogo dell’incidente all’elicottero - che era nel frattempo atterrato sulle rive del lago della Serraia - era cosciente, seppur comprensibilmente molto dolorante.

Una volta sull’elicottero, Cadrobbi è stato poi trasferito all’ospedale Santa Chiara di Trento, dove è stato affidato al personale medico che ha riscontrato traumi toracico-addominali: in serata sono stati effettuati tutti gli accertamenti del caso per scongiurare il rischio che nella caduta lo sfortunato artigiano abbia potuto riportare traumi interni. Sul posto, una volta ultimate le operazioni di soccorso, i carabinieri della compagnia di Borgo e gli ispettori dell’Unità operativa per la prevenzione e la sicurezza sui luoghi di lavoro hanno effettuato tutti i rilievi necessari per ricostruire con precisione l’accaduto.

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