Sono giorni decisivi per sapere se il progetto di fusione tra i comuni di Bosentino, Centa S. Nicolò, Vattaro e Vigolo Vattaro potrà decollare.
Stasera e domani si svolgeranno infatti i quattro i consigli comunali per deliberare in merito all’ipotesi di unione e alla nascita del nuovo comune unico «Altopiano della Vigolana», approvando contestualmente la domanda da inviare entro il 10 marzo alla giunta regionale per l’indizione dei referendum nei singoli paesi coinvolti.

Il primo consiglio a riunirsi sarà quello di Centa S. Nicolò, oggi alle 19, che però all’ordine del giorno riporta anche altri punti, tra cui (curiosamente, visto ciò che si prepara per la fusione) l’approvazione della convenzione tra Centa e Vignola Falesina per la «condivisione di risorse umane relativamente al Servizio finanziario e segreteria». Insomma, una gestione associata. Solo al sesto e settimo punto si entrerà nel merito delle fusioni, argomento a Centa forse più caldo che altrove, dato che si tratta del comune in cui il sondaggio telefonico condotto dal servizio statistica della Provincia ha dato il risultato più ristretto: il sì ha avuto infatti il 67% dei voti.

Alle 20 si riuniranno invece i consigli comunali di Vattaro e Bosentino, dove i consensi all’ipotesi fusione sono stati invece rispettivamente il 74,5% e l’82,7%.
Infine, domani sera, sarà il consiglio comunale di Vigolo Vattaro, convocato per le 20, a deliberare se procedere sulla strada delle «nozze». Un sì scontato dato che l'87,5% degli intervistati ha dichiarato di apprezzare la proposta.