Pergine, bilancio positivo per il teatro

di Daniele Ferrari

Ben 179 giornate d'apertura, oltre 53.000 spettatori ed un bilancio che manca di poco il pareggio a fronte di un costo di gestione di oltre 250 mila euro.
Questi alcuni dati contenuti nel documento che riassume il primo anno di gestione del teatro comunale di Pergine, da parte dell'associazione perginese «AriaTeatro», sul quale domani la giunta comunale esprimerà il suo primo parere. 
La gestione della nuova struttura comunale (498 posti a sedere, palco di 320 mq, foyer da 230 mq con guardaroba e bar, sala prove da 160 mq e 11 camerini) è stata affidata da luglio 2013, e sino al 31 agosto 2016, ad «AriaTeatro», impegnata a versare un canone annuo di circa trentamila euro. 

«Tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati con l'amministrazione comunale sono stati centrati - conferma la direttrice generale di AriaTeatro Marilena Gadler - dal 7 settembre 2013 ad oggi il teatro comunale è rimasto aperto 179 giornate, ed è stato superato il numero dei 53 mila spettatori ai vari spettacoli sempre molto vari ed articolati (tra prosa, musica, danza ma anche convegni, serate informative ed assemblee sociali)».
Se il comune ha sostenuto le spese per energia elettrica, acqua, riscaldamento - raffrescamento del teatro (circa 80 mila euro), non sono mancati anche interventi migliorativi. Nel 2014 sono stati infatti impegnati 63 mila euro per ottimizzare e integrare gli spazi e le attrezzature del nuovo teatro, come la macchina scenica a trave autoportante («americana di sala»), una passerella di carico-scarico sul portone d'accesso al palco, l'adeguamento delle botole, la sistemazione pannelli esterni e gli adeguamenti dell'impianto allarme, centralino telefonico e del sipario.

«Ricca la produzione artistica e culturale proposta da AriaTeatro - spiega Marilena Gadler - durante il primo anno abbiamo avuto 10 spettacoli di prosa in abbonamento, 2 fuori abbonamento e 8 nell'ambito di Teatro ragazzi. Sono stati 23 i film ed i documentari proposti anche in lingua originale, accanto alle 33 pellicole commerciali proiettate con il Coordinamento teatrale trentino, accanto a 5 eventi di musica classica (con l'Orchestra Giovanile Trentina) ed una decina di appuntamenti musicali e culturali».

Un teatro che piace sempre più anche ai giovani: «Un primo questionario aveva rivelato come l'età dei frequentanti era medio-alta (media 50-55 anni) - precisa la direttrice Gadler - quest'anno è partita la nuova formula Giovani a Teatro, tessera di soli 12 euro che da diritto ad accedere a tutti gli spettacoli con un biglietto di soli 3 euro. I numeri confermano che la presenza giovanile è in crescita, accanto alla presenza delle scuole negli spettacoli a loro dedicati».

«Il comune ci è stato molto vicino coprendo le spese di gestione (luce, gas, acqua) e appoggiando due nostre produzioni, e la provincia ha assicurato il suo sostegno in quattro eventi - conclude Marilena Gadler - le entrate da sponsor (cassa rurale, enti e società private) sono in crescita come gli affitti e in parte le quote degli ingressi. Chiudiamo il primo anno in modo positivo e con un leggero disavanzo tecnico che non supera i 3-4 mila euro». 
Spetterà ora alla giunta comunale esprimere il suo parere anche se il sindaco Roberto Oss Emer anticipa il suo giudizio positivo, sottolineando impegno e attenta gestione di AriaTeatro nella piena promozione ed utilizzo del vero teatro della città.

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