«Almeleto»: percorso attrezzato didattico e ludico

di Fabrizio Torchio

Si chiama «Almeleto» ed è un nuovo percorso ad anello, didattico e ludico, che si snoderà per circa 5 km a valle di Romallo. Un percorso dedicato alla mela, con pannelli didattici, amache, anche una casetta dei libri, e che verrà inaugurato il 5 giugno con una grande festa per le famiglie.

L’idea, emersa da un sondaggio effettuato in ambito turistico e agricolo con circa 600 questionari, è stata concretizzata da più realtà: Apt della Val di Non, Strada della mela e dei sapori delle Valli di Non e Sole, Consorzio Melinda, Parco Fluviale Novella, Comune di Romallo, con il sostegno della Provincia. «Scopo del progetto - spiegano all’Apt - è stato fin da subito quello di creare un percorso unico di conoscenza, didattico e ludico al tempo stesso sulla mela, emblema della Val di Non, declinato secondo modalità curiose, semplici e a basso impatto ambientale».
«Il percorso - spiega in una nota l’Apt - è stato realizzato interamente su tracciati già esistenti, in parte su strade interpoderali, in parte su forestali e strade comunali.
A partire dal centro del paese di Romallo si scende attraverso le campagne fino alla cosiddetta Pineta, un’area di sosta comoda e attrezzata». Poi si scende verso San Biagio per risalire dalla strada della Via Crucis: «un percorso che ha visto recente inaugurazione durante lo scorso autunno.

In totale il percorso presenta 5,1 km di tracciato con appena 130 metri di dislivello totale e un tempo di percorrenza che si aggira intorno alle 2,5 ore».
L’area sottostante Romallo, verso l’eremo di San Biagio, è stata scelta per la sua varietà di ambienti, dai meleti ai boschi, ma anche per il panorama: «La zona offre una visuale unica sulla Valle di Non e sulle forre del Novella», osserva la direttrice dell’Apt Giulia Dalla Palma, «comprende vari ambienti naturali, dal bosco alle rocce delle Laste Rosse, e ?Almeleto? è uno dei progetti tesi a creare sinergie fra turismo e agricoltura».

In questo ambito, non è peraltro l’unica novità dell’anno: il 23 e il 24 luglio nella zona dei Pradiei, anche la Valle di Non sarà sede del primo Festival del latte, occasione per proporre insieme ai caseifici e alle Pro loco il latte e i prodotti a base di latte, dal gelato ai formaggi, dai dolci al pane.
Dopo il successo dell’anno scorso, con il «tutto esaurito» nelle 13 date, viene invece anticipata al 7 maggio la partenza del Trenino dei Castelli, che continuerà fino al 16 settembre): sui binari della Trento-Malé, nei fine settimana si potranno visitare i castelli di Ossana e Caldes in Val di Sole, Valer e Thun in Val di Non, Nelle domeniche del 31 luglio, del 7 e del 21 agosto, tariffe agevolate e iniziative speciali per i bambini: laboratori, visite guidate e una caccia al tesoro per tutta la famiglia.

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