È stato sventato grazie alla prontezza dell’intervento delle guardie giurate e delle forze dell’ordine il colpo che una banda stava mettendo a segno nella notte tra lunedì e ieri a San Michele all’Adige: nel mirino i locali del negozio di attrezzature per le costruzioni «Edilnova», in via Brennero, già visitato dai malviventi un anno fa.

L’allarme è scattato verso le 3.30 quando quattro persone, arrivate a volto coperto a bordo di un furgoncino Fiat Scudo, hanno forzato il cancello per poi avere la meglio anche di una delle porte a vetri del negozio.

[[{"type":"media","view_mode":"media_large","fid":"1648111","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"360","width":"480"}}]]

Incuranti del sistema di allarme regolarmente entrato in funzione, hanno iniziato a caricare a bordo del furgoncino la refurtiva, perdendo tra l’altro, in parte, i passamontagna con cui avevano tentato di mantenere celati i loro volti.

Sono stati interrotti dall’arrivo di due vetture della Cvn, il Corpo di vigilianza notturna di cui si avvale il negozio: sbarrando la strada al furgone, le guardie giurate hanno impedito ai componenti della banda di guadagnare la fuga con il veicolo, obbligandoli di fatto ad abbandonare la refurtiva. I quattro sono così fuggiti a piedi, inseguiti dai carabinieri giunti nel frattempo sul posto con i militari della stazione di San Michele e del radiomobile di Trento. Sfortunatamente, agevolati dal buio nelle campagne della Rotaliana, sono riusciti a far predere le loro tracce.

[[{"type":"media","view_mode":"media_preview","fid":"1648116","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"180","width":"180"}}]]  [[{"type":"media","view_mode":"media_preview","fid":"1648121","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"180","width":"180"}}]]  [[{"type":"media","view_mode":"media_preview","fid":"1648126","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"180","width":"180"}}]]

Le forze dell’ordine confidano comunque di riuscire ad individuarli grazie alle immagini delle telecamere ed alle numerose tracce lasciate dai ladri nel punto vendita. Recuperato anche il furgoncino, che è risultato rubato nei giorni scorsi in provincia di Venezia.

Soltanto un anno fa, nel mese di ottobre 2016, lo stesso negozio era stato svalgiato da un altro gruppo di malviventi: non si esclude che ad entrare in azione possa essere stato lo stesso gruppo di criminali. Seppur con la consolazione del recupero della refurtiva, sono ingenti i danni alla struttura, con la porta da sostiture per una spesa di almeno tremila euro.