Alla scuola primaria di Lavis il prossimo anno scolastico sarà scandito da un nuovo orario. Nei giorni scorsi il Consiglio dell’Istituzione presieduto da Marco Vivaldelli su proposta del dirigente scolastico Stefano Chesini, ha infatti deliberato l’adozione del nuovo tempo scuola unico. La novità è stata comunicata con ampio anticipo mediante una lettera ai genitori, per consentire a tutte le famiglie di organizzarsi per tempo e “metabolizzare” i cambiamenti.

Cambiamenti sollecitati anche da alcune modifiche normative introdotte dalla giunta provinciale (mantenimento delle 26 ore settimanali di scuola contro le 28 previste, che avrebbero significato tre pomeriggi obbligatori per tutti gli alunni), che hanno portato come risultato più evidente, ad una razionalizzazione dell’orario.

Per capire cosa cambierà a settembre 2017, vediamo anzitutto come è organizzato attualmente l’orario. Due sono le opzioni generali: tempo prolungato e tempo pieno, con i bambini del primo gruppo che hanno due pomeriggi obbligatori (martedì e giovedì) e due opzionali (lunedì e mercoledì) e quelli del secondo che invece hanno tre pomeriggi obbligatori (lunedì, martedì e giovedì) e due ozionali (mercoledì e venerdì). Fatta questa prima distinzione, diverse sono anche le campanelle di fine mattinata. Detto che per tutti gli scolari la scuola inizia alle 8, per quelli del tempo prolungato si conclude alle 12.15 tranne il venerdì (12.30), mentre per quelli del tempo pieno la campanella suona sempre alle 12. Diverso anche l’inizio lezioni il pomeriggio: alle 13.45 per il tempo prolungato e alle 14 per il tempo pieno, con uscita per tutti alle 16.

Analizzando attentamente le iscrizioni ai vari tempi scuola negli ultimi anni e le relative modalità di partecipazione alle attività opzionali facoltative, gli organi della scuola hanno considerato necessario riorganizzare l’offerta formativa, ottimizzando e valorizzando al meglio le risorse disponibili con l’obiettivo di accrescere ulteriormente la qualità offerta. Ciò che ne è uscito è un tempo scuola unico che sarà così strutturato: l’orario obbligatorio del mattino andrà tutti i giorni dalle 7.55 alle 12.15, tranne il venerdì (uscita alle 12.35). Mensa ed interscuola dalle 12.15 alle 14, quindi due pomeriggi obbligatori per tutti dalle 14 alle 16 il lunedì e il mercoledì e due opzionali, sempre dalle 14 alle 16, il martedì e il giovedì.

In questo nuovo quadro orario, risulta cassato il venerdì pomeriggio facoltativo. «Nella piena consapevolezza che tale soppressione possa rappresentare un problema organizzativo per alcune famiglie - hanno puntualizzato il dirigente Chesini e il presidente Vivaldelli - comunichiamo ai genitori che è nostra intenzione farci parte attiva, in sinergia con la Consulta dei genitori e altri soggetti del territorio pubblici e privati, affinché possa essere formulata una proposta di attività extrascolastica al venerdì comprensiva del servizio mensa per i bambini della scuola primaria. 

Tale proposta, se necessario, potrà naturalmente richiedere una partecipazione economica a copertura degli eventuali costi della stessa».