Si riaccendono i riflettori sul cammino comune del credito cooperativo dopo il via libera deliberato a maggio dai due consigli di amministrazione.

 

I vertici delle Casse Rurali della Valle dei Laghi e Alto Garda (quest’ultima reduce dall’aggregazione con Mori - Brentonico - Val di Gresta) avevano approvato il progetto di fusione per incorporazione dei rispettivi istituti di credito. Ora la parola passa ai soci della Rurale della Valle dei Laghi convocati in assemblea generale ordinaria e straordinaria domani alle 19.30 nello stabilimento Essepi a Cavedine e a quelli dell'Alto Garda, convocati per le 19 al Palafiere, in località di Riva del Garda.

 

All’ordine del giorno della assemblea di Cavedine c’è l‘approvazione della fusione con le annesse modifiche statutarie, la delega al presidente Elio Pisoni per eventuali modifiche di carattere formale da apportare su richiesta delle autorità amministrative, la riduzione definitiva delle riserve di rivalutazione monetaria a copertura delle perdite e l’elezione delle cariche sociali.