Un forte litigio fra un controllore ed un passeggero alla stazione di Borgo alcuni giorni fa, un capotreno aggredito a Trento giovedì, infine un autobus danneggiato sul parabrezza a San Lazzaro, ieri mattina.

Non si fermano le violenze contro il personale in servizio sui mezzi pubblici e sui mezzi stessi. Ieri mattina un uomo si è scagliato contro un autobus della linea urbana 17, mandando in frantumi il parabrezza. L’episodio è avvenuto verso le 10.30, a San Lazzaro, all’intersezione con via Alto Adige, alle porte di Lavis.

L’autista ha fermato il mezzo nei pressi dell’incrocio quando si è trovato davanti un uomo che voleva salire a bordo. Il conducente dell’autobus ha spiegato che, per motivi di sicurezza, non poteva farlo salire in quel punto.

Lo sconosciuto ha risposto che non si sarebbe spostato di lì, anzi si è arrabbiato quando il conducente gli ha manifestato l’intenzione di chiamare le forze dell’ordine per interruzione di pubblico servizio: ha dato in escandescenza colpendo con un pugno il parabrezza.

Sull’episodio interviene la Fit Cisl del Trentino. «Siamo di fronte a un problema sociale: non sono più gli uomini ad essere presi di mira, ora vengono danneggiati anche i mezzi - evidenzia Massimo Mazzurana - Per il futuro, contiamo nell’impegno che l’azienda ha mostrato per la predisposizione di squadre di verifica, con autisti formati per i controlli a bordo».