Giancarlo Rosa è il candidato forte per la presidenza di Asia dopo la scadenza dei due mandati del presidente uscente il professor Lorenzo Endrizzi. Il consulente del lavoro ed ex candidato sindaco di Lavis, vicino all’Upt, è stato scelto quale candidato che verrà presentato nell’assemblea dei comuni guidata dall’ingegner Matteo Zandonai prevista per fine mese. Torna a Lavis insomma il «comando» dell’Azienda per la raccolta dei rifiuti.

La conferma arriva dal sindaco di Lavis, Andrea Brugnara: «Abbiamo scelto Giancarlo Rosa dopo una serie di incontri in cui abbiamo stilato un programma di lavoro. In questi giorni poi, sono in corso altre riunioni con i rappresentanti dei vari comuni per presentare la candidatura di Rosa con l’obiettivo di arrivare ad una candidatura più condivisa possibile e ciò la ritengo possibile».

Nelle ultime settimane si era parlato di altri due possibili candidati: Roberto Devigili, funzionario esperto in tributi del comune di Lavis e l’imprenditore Paolat. Un secondo candidato potrebbe essere invece il dottor Marco Berteotti, esponente dei comuni della Valle dei Laghi e già presente nel Consiglio di amministrazione (formato anche da Massimiliano Achler, Roberto Bonadiman Roberto e Luca Gottardi).

Lavis è il comune con il maggior pacchetto azionario avendo il 17,9 per cento del capitale sociale e fu uno dei fondatori dell’Azienda con l’allora sindaco Cornelio Moser ma i rapporti non sempre sono stati positivi. «Le cose sono notevolmente cambiate in meglio - aggiunge il sindaco Brugnara - ed oggi possiamo dire che vi è un rapporto più corretto e veloce tra amministrazioni comunali e uffici di Asia». Lavis, con la precedente amministrazione aveva anche rischiato di uscire dal consorzio e una spaccatura tra sindaci fu evitata grazie ad una straordinaria opera di mediazione. I Comuni attualmente serviti (dopo le fusioni) sono 26 e spaziano dalla Rotaliana, alla Val di Cembra, fino alla Valle dei Laghi e Cimone.

La percentuale di raccolta differenziata sul totale rifiuti prodotti, escludendo il ghiaino proveniente dallo spazzamento stradale, ha superato la quota dell’80% nel 2012 ed è tuttora in aumento raggiungendo nel 2015 la quota dell’84,5%. Lo scorso anno la percentuale di raccolta differenziata è passata dal 83% al 84,5% con un aumento di 1,5% rispetto all’anno precedente.

Per quanto riguarda il bilancio preventivo 2016 l’utile netto dovrebbe aggirarsi sui 180.000 euro, di cui 145.000 euro provenienti dalla remunerazione del capitale investito secondo il sistema di calcolo approvato dalla stessa assemblea. Per il 2016, la restituzione ai comuni del sovragettito degli anni passati sarà di altri 310.000 euro e ciò che resta nel fondo di riparto si esaurirà nel 2018. Nel 2015 Asia è stata riconosciuta terzo miglior Consorzio Italiano secondo la speciale classifica stilata da Legambiente nell’ambito del concorso «Cento di questi Consorzi».