Una cittadina indignata: «Fanno sesso lungo l'Avisio»

La spiaggia lungo il torrente Avisio trasformata in un'alcova a cielo aperto. A poco più di due anni dalla realizzazione della zona balneabile sulle sponde del torrente, le polemiche e le levate di scudi non sembrano placarsi. Sin dall'inizio il progetto non ha incontrato il favore né di residenti né di ambientalisti: chi sosteneva che così facendo le rive del torrente si sono trasformate in gabinetti e luoghi ingestiti, metà di cani e padroni maleducati che lasciano in giro cacche ovunque, ritrovo di sbandati e persone che deturpano l'ambiente e lasciano rifiuti di ogni genere, snaturando l'alveo del torrente.

Chi invece si dice convinto che l'iniziativa offre una valida alternativa a quanti rimangono in paese durante l'estate e rappresenti un'occasione per la promozione turistica. Altri non risparmiano critiche sulla mancata sorveglianza da parte della polizia locale, sui potenziali pericoli rappresentati dal rendere balneabile un posto con rocce lisce senza la presenza di un bagnino. Non da ultimo gli ambientalisti convinti criticavano il fatto che l'amministrazione passata aveva fatto scaricare quintali di sabbia di mare per rendere più confortevole la permanenza dei bagnanti con un notevole esborso economico. Sabbia che è stata spazzata via non appena il livello dell'acqua si è alzato. Da ultimo, poi, la paventata ipotesi di realizzare un corridoio biologico per favorire il transito degli orsi e di altra fauna selvatica.

In definitiva: molti interventi, molti i soldi pubblici investiti, molte polemiche e pochissime le ricadute economiche. Novità di questi giorni, denunciata da Roberta Brugnara su Facebook, riguarda il fatto che in pieno giorno, quindi sotto gli occhi di passanti e curiosi che ancora animano le sponde del torrente, due giovanissimi abbiano dato sfogo alle loro pulsioni sessuali e si siano poi rinfrescati nel torrente tranquillamente, incuranti del pubblico senso del pudore. «Stiamo superando ogni limite - scrive Roberta Brugnara - forse la passeggiata nell'Avisio comprende: possibilità di incontrare orsi, possibilità di essere morsi o spaventati da cani non al guinzaglio, grigliate e fuochi liberi, bagni con carta igienica, siringhe e a quanto pare anche film porno gratuiti?» Nonostante nel commento si affermi che siano stati allertati i vigili urbani, questi ultimi, sentiti dal giornale, negano di esser intervenuti né di esser stati informati dell'accaduto.

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