«La fusione in un unico comune di Albiano, Civezzano e Fornace la vedo molto difficile entro il termine del 10 marzo che è stato fissato per la presentazione del progetto. Se in quattro anni, dopo che noi avevamo formalizzato la proposta di fusione a Fornace, non abbiamo avuto riscontri di alcun tipo, la vedo dura da realizzare in tre giorni». Stefano Dellai, sindaco di Civezzano, commenta così l’ultima ipotesi di fusione portata sul tavolo, condiviso dalle giunte dei tre comuni lunedì scorso, dal sindaco e vicesindaco di Fornace, Pierino Caresia e Ezio Cristofolini.

«È stata davvero una novità dell’ultimora - racconta - ed io non ho ancora avuto il tempo di condividerla con il consiglio comunale e tanto meno con la popolazione. Se Albiano si mostrerà convinto di questo progetto proveremo a rifletterci anche noi, convocando assemblee ed incontri. Ma io credo che, visti i tempi stretti e la complessità del progetto, abbiamo l’1% di possibilità di portarlo a casa entro il 10 marzo».

Con questo il sindaco Dellai non vuol dire di essere contrario ad un’unione dei comuni, anzi: «Ricordo che siamo stati noi quattro anni fa a formalizzare una proposta al comune di Fornace e credo sia un progetto sul quale lavorare in maniera seria, un messaggio per la prossima legislatura, magari da inserire nei programmi elettorali delle liste che si presenteranno perchè possa essere realizzato nei prossimi anni».

L’idea non la esclude a priori: «Ci sono peculiarità ed aspetti interessanti da considerare in quest’unione. Ne nascerebbe un comune di 7 mila abitanti con sinergie e confini in comune. In ogni caso ne parleremo più approfonditamente in questi giorni».