La tragedia / Il dramma

Ponte Arche, perde il bambino dopo lo scontro: il dolore della comunità locale

Le condizioni della donna - trasferita al Santa Chiara a bordo dell’elicottero dei vigili del fuoco permanenti - erano da subito apparse fortunatamente non gravi e le attenzioni del personale medico si erano concentrate sulle condizioni del feto, di sei mesi, che purtroppo non è stato possibile salvare

PONTE ARCHE. Ha avuto uno sviluppo tragico l’incidente che venerdì pomeriggio, venerdì 8 dicembre, in via Cesare Battisti a Ponte Arche ha coinvolto due vetture: su una delle due auto coinvolte viaggiava una donna incinta, che ha purtroppo perso il bambino. Le condizioni della donna - trasferita al Santa Chiara a bordo dell’elicottero dei vigili del fuoco permanenti - erano da subito apparse fortunatamente non gravi e le attenzioni del personale medico si erano concentrate sulle condizioni del feto, di sei mesi, che purtroppo non è stato possibile salvare.

Ora gli agenti della polizia locale delle Giudicarie che avevano curato i rilievi dell’incidente, con il coordinamento della Procura stanno cercando di verificare quali profili possano concretizzarsi dal punto di vista delle responsabilità. Secondo una prima ricostruzione pare che l’incidente possa essere stato causato dall’invasione di corsia dell’altra vettura, condotta da un anziano delle Giudicarie che era stato colpito da un improvviso malore e che sta tuttora lottando in gravi condizioni al Santa Chiara.

Non è escluso che nelle prossime ore gli inquirenti possano disporre l’autopsia sul feto, per accertare in maniera inequivocabile l’eventuale legame tra l’incidente stradale e la tragedia che ha colpito la donna e la sua famiglia.

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