Torna il concorso «Cuore e Talento» dedicato a Benjamin Dezulian

Nella sala del seminterrato della Asl, in Corso Degasperi, si è svolta oggi, sabato 1° dicembre alle 17 l’assemblea annuale dell’Associazione Amici di Benjamin, costituita l’anno scorso per ricordare la figura di  Benjamin Dezulian, il giovane giornalista (collaboratore anche del nostro giornale) scomparso il 3 maggio 2017. Nel suo ricordo, già quest’anno, la scorsa primavera, l’associazione ha promosso la prima edizione del concorso «Cuore e talento», che ha registrato la partecipazione di numerosi iscritti, e la mostra fotografica allestita nella Sala Rosa del Municipio. Entrambe le iniziative saranno riproposte anche nel 2019, con la mostra programmata dal 4 al 12 maggio. Tra gli sponsor principali, anche il quotidiano l’Adige.

Se ne parlerà diffusamente nel corso dell’assemblea, aperta non solamente ai soci ma anche a coloro che vorranno conoscere meglio questa realtà e quindi tesserarsi. Per quanto riguarda il concorso, il consiglio direttivo, guidato dal presidente  Marco Brigadoi, ha predisposto nei giorni scorsi il nuovo regolamento, che quest’anno prevede, oltre alla conferma delle due sezioni («Ricordi e testimonianze di volontariato in  fotografia» e «L’esperienza al servizio degli altri» come testo giornalistico) la partecipazione non solo a livello individuale ma anche delle classi delle scuole secondarie di secondo grado, con un docente o uno studente maggiorenne come referente, e di una seconda categoria per gli over 20, oltre a quella relativa ai giovani dai 14 ai 20 anni. Dovranno essere presentate, entro il 17 marzo, massimo due foto per la prima sezione e massimo tre cartelle per la seconda. Sono ancora previsti tre premi in denaro (300, 200 e 100 euro) per i primi tre classificati di ciascuna categoria. Per partecipare al concorso, bisogna compilare l’apposito modulo, che si può recuperare sul sito www.cuoretalento.it, da inviare all’indirizzo iscrizioni@cuoretalento.it entro il 10 marzo del prossimo anno. Per i minorenni, è ovviamente necessario compilare la liberatoria da parte dei genitori o di chi ne fa le veci.

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