l comitato organizzatore, presieduto da Davide Moser con segretario Filippo Bazzanella, si è costituito diversi mesi fa ed è già al lavoro per i “Mondiali junior di sci alpino - Val di Fassa 2019”. Così ora, che si contano i mesi (meno di 18) all’avvio, per dare il meritato risalto alla manifestazione che a febbraio 2019 richiamerà nella valle ladina un migliaio di persone, tra giovani sciatori provenienti da tutto il mondo, allenatori, staff tecnico e tifosi, martedì 26 settembre alle 17 al cinema-teatro Marmolada di Canazei è organizzata la presentazione ufficiale: un’anteprima-spettacolo con tanti ospiti, protagonisti anche di brevi talk show a tema sportivo.

A dare il benvenuto agli intervenuti, all’appuntamento condotto da Barbara Pedrotti, sarà il sindaco di Canazei Silvano Parmesani che lascerà il posto a Marco Nazzari di Nielsen Sports Europe, pronto a tracciare il quadro dei principali eventi sportivi dei prossimi anni e dei loro vari risvolti. A seguire, il primo talk show in cui, in trenta minuti, gli ospiti dovranno spiegare perché ritengono lo sport una risorsa per il turismo.

Dell’argomento saranno illustri relatori: Michele Dallapiccola, assessore provinciale al turismo, Fausto Lorenz,presidente dell’Apt di Fassa, Elena Testor procuradora del Comun general de Fascia, Daniele Dezulian, presidente del consorzio impianti a fune Val di Fassa e Carezza, e Marco Nazzari.

Subito dopo, si entrerà nel vivo con il secondo dibattito incentrato sui Mondiali Junior di sci alpino visti come punto di arrivo o di partenza, di quella che è stata definita in uno slogan ladino: “na bela endesfida per na gran valèda” (una bella sfida per una grande vallata). A parlarne, Tiziano Mellarini, assessore provinciale alla cultura, Maurizio Rossini, amministratore unico di Trentino Marketing, Flavio Roda, presidente Fisi, Tito Giovannini di Infront e Davide Moser, presidente del comitato organizzatore dei Mondiali Junior 2019.

Il rapido talk show tirerà la volata alla presentazione vera e propria dell’evento mondiale, con informazioni e curiosità sui tracciati di San Pellegrino e Aloch di Pozza dove si consumeranno le sfide sciistiche, ma anche su paesi, esperti, collaboratori e i tanti volontari da coinvolgere.

Un appuntamento importante, quindi, per fare il punto sul lavoro da svolgere da qui fino al 2019, ma anche per un brindisi benaugurante alla manifestazione internazionale che la Val di Fassa si appresta, sin d’ora, a ospitare.