Per evitare uno scontro frontale finisce in bilico sul muraglione

È stato un miracolo che nessuno si sia fatto male: l'auto, che stava effettuando un sorpasso, per evitare il mezzo che proveniva dalla direzione contraria, avrebbe sterzato completamente a sinistra, finendo in velocità sul terreno al limite del bosco e «decollando» sul muretto. La corsa dell'auto è finita così, a cavallo della costruzione, con le ruote della parte destra sospese nel vuoto. L'incidente è avvenuto martedì mattina lungo la statale 48 delle Dolomiti, tra Montagna e San Lugano, a pochi chilometri dal confine con la provincia di Trento. Al volante dell'auto si trovava una donna, che sta trascorrendo in zona un periodo di ferie. 

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Da quanto emerso dai primi accertamenti sulla dinamica, l'automobilista, che viaggiava in direzione Ora, era in fase di sorpasso; avrebbe visto all'ultimo momento una macchina che stava procedendo in direzione opposta e, anziché rientrare nella propria corsia, si è portata tutta a sinistra, inforcando la rampa e finendo proprio sopra il muretto di contenimento. Sono intervenuti i carabinieri e l'ambulanza: per l'automobilista solo qualche graffio. Fortunatamente non sono rimaste coinvolte altre macchine.

Un altro incidente che si è risolto con un forte spavento, ma senza feriti, è accaduto sulla strada statale 50 del Rolle, sempre martedì mattina. Un'auto, parcheggiata in pendenza vicino al parco di Paneveggio, si è mossa forse per una dimenticanza del conducente che non avrebbe inserito il freno a mano, forse per un guasto tecnico. La macchina ha percorso senza alcun controllo alcune decine di metri, fra le persone impaurite, finché non si è fermata grazie ad un avvallamento del terreno, a pochi metri dal recinto dei cervi. Un forte spavento sia per i tanti turisti che stavano avvicinandosi al parco lungo i sentieri, sia per la persona che aveva appena parcheggiato la macchina.

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