Spacciava agli studenti di un istituto superiore della valle di Fiemme, approfittando dell'intervallo tra le lezioni e dell'uscita dei ragazzi dall'istituto per cedere dosi di stupefacente a giovanissimi.

Nei guai è finito un loro coetaneo, un giovane da poco maggiorenne che i carabinieri della compagnia di Cavalese hanno arrestato ieri. Il ragazzo, residente a Torri di Quartesolo (Vicenza) è stato bloccato nei pressi dell'Enaip di Tesero, dove aveva appena ceduto una dose ad uno studente dell'istituto professionale.

Pare che il ragazzo si recasse a cadenza regolare in valle, dove aveva conoscenti, ed è stato accertato come non sia né sia mai stato uno studente dell'istituto, i cui vertici hanno collaborato in maniera massiccia con i carabinieri al fine della positiva conclusione delle indagini.

Da tempo infatti, si registrava uno strano viavai in occasione della ricreazione e non a caso l'arresto di ieri è avvenuto in flagranza, al termine di uno specifico appostamento da parte dei militari dell'Arma.

Il giovane veneto, incensurato, è stato condotto in caserma a Cavalese e sottoposto ad accertamenti e procedure di rito. Si trova ora sempre a Cavalese in attesa del giudizio con rito direttissimo.