Lo chiamano il nuovo Billy Elliot di Fiemme e Fassa, e come Jemie Bell agli esordi, protagonista dell'omonimo film del 2000 ispirato alla storia vera del ballerino Philip Mosley, ha 13 anni e da un anno viaggia per l'Italia e il mondo tra scuole ed audizioni, inseguendo il sogno di diventare ballerino di danza classica. Samuel Pellegrin, di Soraga, non ha mai smesso di credere che la danza potesse essere il suo mezzo e modo migliore per di esprimersi al mondo. Timido, un po' introverso e riservato, ma determinato e volenteroso, Samuel si è accostato alla danza da piccolo, come racconta la sua mamma Serena. «Samuel si è innamorato della danza in seconda elementare, quando vedeva ed ascoltava i racconti delle sue compagne di scuola, appassionate di questa particolare disciplina. Ricordo che appena arrivato a casa mi ha chiesto: Mamma ma i maschi possono fare danza? Io gli risposi certamente! Così ha mosso i primi passi al Centro Danza Tesero, grazie alla passione e agli insegnamenti della ballerina ed insegnante Angela Deflorian, che lo ha sempre spronato ed incoraggiato, oggi come allora, a proseguire in questa avventura. Da quel momento non ha più smesso, nonostante i primi tentennamenti del papà Christian e le prese in giro di compagni e amici, ma tutti quanti, dopo aver assistito al suo primo saggio, hanno compreso il suo innegabile talento per questa disciplina. Di danza classica, infatti, non si sa molto e spesso i pregiudizi su questa particolare espressione artistica non aiutano, ecco perché, forse, parlarne è l'inizio di una piccola storia che potrà interessare ed aiutare a capire la vita di tentativi e sacrifici nascosti dietro una disciplina così creativa e complessa». Per un anno, su consiglio della sua insegnante della scuola di Tesero, una volta al mese ha frequentato una scuola privata in provincia di Vicenza - prosegue nel racconto mamma Serena - «mentre da quest'anno studia danza e vive in provincia di Vicenza, lontano da casa, presso una scuola privata molto rinomata, la Domus Danza di Schio, una scuola di danza classica e contemporanea; dove la mattina può proseguire gli studi della scuola dell'obbligo, frequentando la terza media, e al pomeriggio dedicarsi alla danza grazie alle insegnanti Enrica Marcucci (direttrice artistica e insegnante di danza classica) ed Elena Nardi, coreografa di danza contemporanea». In ottobre, Domus Danza e diversi allievi prescelti, sono stati a Parigi per un concorso importante piazzandosi al secondo posto con sei coreografie presentate, di cui tre sono state selezionate per andare a New York per la finale. Insomma, porte e palchi aperti per Samuel Pellegrin che sta già dimostrando di avere stoffa da vendere! «Tra una settimana partirà nuovamente per fare un'audizione presso l'Accademia di ballo di Zurigo - conclude emozionata Serena Pellegrin -, mentre il 2015 sarà ricco di saggi, prove ed audizioni». Ma non c'è mai tempo di riposare per un ballerino professionista: Samuel, al suo rientro in Italia, si preparerà per lo spettacolo «Keep The Dream - Galà Domus Danza» che andrà in scena al teatro civico di Schio il 16 gennaio 2015; un'occasione da non perdere per poterlo ammirare mentre è in volo.