Se pedali ti sposo, spot dolomitico

Prendendo spunto dal film «Se scappi ti sposo» con Julia Roberts, Dolomiti Lagorai Bike ha prodotto un simpatico video dove la sposa rimasta con l'auto in panne, per raggiungere la chiesetta di montagna dove l'aspettano per il matrimonio, inforca una mountain bike, getta velo e tacco 12 per indossare casco e scarpette adatte, e intraprende un vero e proprio percorso per biker provetti al cospetto delle vette dolomitiche del Lagorai(15 anni fa moriva Fabrizio De Andrè: noi lo omaggiamo citando una sua canzone in ogni titolo sul nostro sito)

di Roberta Boccardi

 

 

Prendendo spunto dal film «Se scappi ti sposo» con Julia Roberts, Dolomiti Lagorai Bike ha prodotto un simpatico video dove la sposa rimasta con l'auto in panne, per raggiungere la chiesetta di montagna dove l'aspettano per il matrimonio, inforca una mountain bike, getta velo e tacco 12 per indossare casco e scarpette adatte, e intraprende un vero e proprio percorso per biker provetti al cospetto delle vette dolomitiche del Lagorai. Attraversa boschi e pascoli, pedala lungo le rive di torrenti, oltrepassa ponti e s'inerpica tra le rocce, tutto a rotta di collo, trovando però anche il tempo per uno spuntino a base di prodotti tipici locali e latte appena munto. Geniale e divertente. Anche il titolo del video è tutto un programma: «Se pedali... ti sposo», la nuova leggenda delle Dolomiti del Trentino, pubblicato su VisitFiemme ieri, 10 gennaio, già dopo qualche ora aveva ottenuto 225 visualizzazioni.
Tra i protagonisti anche il sindaco di Moena,  Riccardo Franceschetti , che si è calato benissimo nella parte dell'autorità celebrante con tanto di fascia tricolore. D'altronde il «physique du role» ce l'ha. «Beh di matrimoni ne ho celebrati alcuni, anche se non mi era mai capitata un sposa così conciata - commenta -. È stato davvero divertente, ma non sono io l'unica comparsa della valle». La sposa  Prisca Castlunger  di Canazei è istruttrice di mountain bike, lo sposo  Adriano Ricci  è un dipendente dell'Apt di Fassa. Ma nel video compare anche il direttore della stessa Apt,  Livio Gabrielli , che racconta come è nata l'idea. «Il video è stato prodotto da Dolomiti Lagorai Bike, un club di prodotto che associa le Apt della val di Fiemme, della val di Fassa, di San Martino di Castrozza e della Valsugana, ed è un'idea di  Stefano Bellumat , giovane regista della Valsugana che lo ha realizzato, appoggiandosi anche a  Thomas Mendini  di Campitello che ha lavorato per Dolomiti Superski».
«Siccome abbiamo un percorso comune di mountain bike che offre la possibilità di completarlo in quattro tappe, partendo da una qualsiasi di queste destinazioni, in senso orario o antiorario, ed è anche possibile previa prenotazione farsi portare il bagaglio al seguito per dormire in quattro luoghi diversi - continua Gabrielli - la proposta di Bellumat ci è parsa subito allettante e il video che ne è risultato è davvero accattivante».
Nelle varie sequenze compaiono il Grand Hotel di Levico Terme, la zona del Travignolo di Predazzo, Maso dello Speck in val di Fiemme, la val di San Nicolò, la val Venegia nella zona di Passo Rolle, i bike park di Canazei e San Martino di Castrozza, e la chiesetta di Fuciade al Passo San Pellegrino.
Un bel video, tra l'altro, costato poco. Il regista Bellumat, infatti, lo ha realizzato anche per farsi conoscere come regista. E le comparse sono quasi tutti dipendenti delle Apt. Tra l'altro proprio domani si aprono le iscrizioni per la suggestiva «Dolomiti Lagorai Mtb Challenge» in calendario a fine giugno.

comments powered by Disqus