Dro / Il fatto

Riprese all’alba le ricerche del 24enne che non è più riemerso dalle acque del Sarca, sul posto anche i suoi parenti

Diverse decine di persone tra vigili del fuoco, sommozzatori e uomini del soccorso alpino sono tornati al lavoro, dopo la notte, per trovare M.P., il giovane di Bovolone che era arrivato ieri, 15 agosto, in Trentino con degli amici per passare il Ferragosto. Dopo essersi tuffato nel fiume è scomparso

LE FOTO Soccorritori in azione (Immagini di Daniele Ferrari e Stefano Salvi)

DRO. I vigili del fuoco e i sub stanno cercando da ieri pomeriggio, 15 agosto, M.P. un ragazzo di 24 anni di Bovolone (Verona) che si è tuffato nel fiume Sarca e non è più riemerso. Il giovane era arrivato in Trentino con un gruppo di amici per passare il Ferragosto lontano dalla città. Insieme avevano deciso di sistemarsi in una spiaggia all'altezza della centrale Fies. Le ricerche sono state sospese con il buio e sono riprese all'alba. In Trentino sono arrivati anche i parenti della persona scomparsa. L’allarme è stato dato verso le 16.30. Il ragazzo era arrivato in Trentino con un gruppo di amici per passare il Ferragosto lontano dalla città. Insieme avevano deciso sistemarsi in una spiaggia all’altezza della centrale Fies. Poi sono andati in acqua.

Ventiquattrenne scompare nelle acque del Sarca

Le operazioni di ricerca del giovane veneto scomparso nel Sarca: l'allarme è stato dato dagli amici (Immagini di Stefano Salvi e di Daniele Ferrari). Il giovane è entrato in acqua intorno alle 15.30 di oggi, 15 agosto. 

Ma qualcosa non è andata bene per uno di loro, che non è di fatto scomparso: in pochi minuti sono arrivati i vigili del fuoco di Dro, quelli di Trento, poi il Soccorso Alpino.

Continuano senza sosta le ricerche del giovane scomparso nelle acque del Sarca

I vigili del fuoco e i sub stanno cercando da ieri pomeriggio, 15 agosto, M.P. un ragazzo di 24 anni di Bovolone (Verona) che si è tuffato nel fiume Sarca e non è più riemerso.

Il ragazzo è scomparso intorno alle 15.30. Sul posto ci sono anche i carabinieri di Dro che si sono messi subito al lavoro per cercare di ricostruire quello che è successo.

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