Scoprire che i ladri ti sono entrati in casa è sempre spiacevole. Scoprirli sul fatto potrebbe e a volte è anche pericoloso, estremamente pericoloso. Ne sa qualcosa un uomo di 32 anni di Pietramurata che ieri pomeriggio, al suo ritorno a casa assieme agli anziani genitori, si è visto parare davanti un topo d'appartamento che per aprirsi la via di fuga non ha esitato ad alzare le mani colpendo con un pugno al volto la malcapitata vittima. Il ragazzo non è grave ma è dovuto comunque ricorrere alle cure del Pronto soccorso del Santa Chiara di Trento e in serata è stato ricoverato nel reparto maxillofacciale del nosocomio trentino per una sospetta frattura al volto.

Il fatto assolutamente increscioso e inusuale per l'Alto Garda è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri in un'abitazione di via Borgo Nuovo, la via che dalla statale porta al centro dell'abitato di Pietramurata. Erano all'incirca le 15.30 quando la vittima ha fatto ritorno a casa assieme agli anziani di genitori, di 70 e 75 anni. L'uomo deve aver notato che c'era qualcosa di strano, forse ha anche visto la finestra al pian terreno forzata con un cacciavite dal ladro per entrare. La casa si sviluppa su tre livelli, ai piani superiori ci sono le camere da letto che sono tradizionalmente uno dei primi obiettivi dei «topi d'appartamento». Alcuni rumori hanno insospettito il padrone di casa. Ha iniziato a salire le scale, mentre i genitori sono rimasti al pian terreno, e improvvisamente si è trovato di fronte il ladro, anch'egli sorpreso da una presenza sicuramente inattesa. 

A quel punto la vittima ha cercato di bloccare il malvivente che però ha fatto di tutto per fuggire. Fino al punto da sferrare un pugno in pieno volto all'uomo che stordito non ha potuto fare altro che lasciare campo libero al ladruncolo.