Parte stasera, nel borgo di Canale, l’edizione numero 29 del festival "Rustico Medioevo".

La kermesse dedicata all’età di mezzo si svolge nel borgo tennese - uno dei cento più belli d’Italia - fin dal 1987, grazie ad una intuizione di Franco Pivetti, da allora sempre alla direzione artistica del festival, che anticipò i tempi ed ebbe numerose imitazioni nei decenni a seguire. Ciò nonostante il Medioevo continua ad essere un’epoca storica di grande fascino e mistero, che luoghi come Canale permettono di capire più facilmente.

"Rustico Medioevo" proporrà ogni sera spettacoli tra la piazza del borgo, i vicoli pietrosi e il parco della Casa degli Artisti. Una formula collaudata che ogni anno richiama migliaia di persone a Canale, sia per il programma degli spettacoli che per il menu curato dai volontari del Comitato Ville del Monte, guidati dal presidente Erino Marocchi. Il piatto principe resta la polenta e peveraa, ma ogni sera vengono proposti altri piatti fissi accompagnati da alcune proposte che cambiano di volta in volta e che gli appassionati di gastronomia trentina attendono ogni anno.

Il festival dura da questa sera fino a domenica 16, con gli spettacoli sempre ad ingresso libero e con la possibilità di vistare, nel borgo, anche la mostra dedicata a Zavattini ("Attualità di un genio") e la mostra degli attrezzi agricoli. Inoltre in questi giorni il borgo ospita anche un mercatino medioevale che aggiunge le proprie proposte a quelle delle botteghe artigianali.

Si parte oggi dalle 18 con l’apertura proprio del mercatino, poi dalle 19 apre anche la cucina (il piatto del giorno, in aggiunta al menu, è polenta e goulasch) e alle 21.30 subito uno degli spettacoli più interessanti del cartellone: "Il circo in piazza", sette artisti che provengono dal più importante circo russo, un gruppo che presenterà il meglio della famosa scuola. Giocolieri, acrobati, contorsionisti. Dal "Circo di Mosca". Domani alle 12 la cucina tipica (polenta e coniglio il piatto del giorno), poi alle 15.30 "Giochi e passatempi medioevale", un pomeriggio per grandi e piccini. Alle 19 riapre la cucina e alle 21.30 "Danze medioevali", con l’associazione "Danticadanza" di Trento. Poi avanti fino a domenica 16.