Conclusa dai carabinieri di Riva del Garda l’operazione antidroga «Cannabis Rider» che ha portato all’individuazione di un’attività di spaccio di cocaina e di ingenti quantità di marijuana nelle zone del Basso Sarca e di Rovereto.

Le indagini, coordinate dalla Procura di Rovereto, hanno permesso di individuare una banda formata da cinque giovani che, tra i mesi di febbraio e maggio di quest’anno, avrebbero consegnato più di un kg di marijuana nella zona del Basso Sarca, a Mori più di 200 grammi ad un minorenne ed alcuni grammi di cocaina a giovani roveretani.

La banda aveva al vertice, secondo i carabinieri, un trentenne albanese, residente a Mori, che si sarebbe servito di quattro giovani complici rumeni per ricercare e contattare i clienti. La consegna dello stupefacente avveniva - secondo gli investigatori - per mezzo di una ragazza che, vestita da biker con zainetto e percorrendo spesso piste ciclabili, effettuava le consegne con l’assoluta certezza di non essere controllata. La ragazza, diciottenne, è agli arresti domiciliari.