Siria, bombe sulla ludoteca finanziata dall'Alto Adige

Esplosioni hanno danneggiato la ludoteca allestita da Amici dei bambini (Aibi) a Binnish, in Siria.

A pochi giorni dall’attacco missilistico che ha reso inagibile il forno della ong, alcune sub-munizioni di una bomba a grappolo lanciata sulla città sono cadute dentro il seminterrato dove si trovano i giochi e le attrezzature acquistate da Aibi nel 2014, nel contesto di un progetto finanziato dalla Provincia di Bolzano. Lo rende noto la stessa organizzazione.

Queste mini-bombe hanno creato delle profonde voragini nel pavimento; impressionanti, dice Aibi, sono i segni lasciati dalle schegge e dai chiodi contenuti negli ordigni, alcuni dei quali sono andati a conficcarsi nello scivolo e sui muri circostanti.

Fortunatamente, nessuno era presente nell’edificio al momento dell’accaduto: in questo periodo, infatti, la scuola (costruita nel 2014 dall’Associazione Syrian Children Relief), è chiusa per la pausa estiva.

Benchè non si possa parlare, come nel caso del forno, di un attacco mirato alla struttura, questo episodio - sottolinea l’Ong - dimostra tuttavia che l’utilizzo di armi indiscriminate e proibite dal diritto internazionale è purtroppo assai diffuso in Siria.

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