Spacciatore incallito, ha collezionato in pochi mesi una condanna a sette anni di reclusione, una evasione ed un nuovo arresto avvenuto nei giorni scorsi a Bolzano. Protagonista un algerino di 39 anni, che ha iniziato la sua «carriera» di pusher a Trento, vendendo hashish. E non poca roba: era stato arrestato con un carico di 40 chilogrammi. Condannato a sette anni e trasferito nel carcere di Bolzano, di lui si sono perse le tracce da poco più di un mese.

A maggio, infatti, dopo un permesso premio non era più rientrato ed i controlli sul territorio non hanno portato a nessun risultato. L’uomo, infatti, era riuscito a procurarsi dei documenti falsi. Gli investigatori della sezione antidroga della squadra mobile di Bolzano sono però riusciti qualche settimana fa a scoprire il suo nascondiglio, in un'abitazione in zona Europa.

Nel corso della perquisizione del suo appartamento sono stati scoperti in una cassaforte circa 100 grammi di hashish e 250 grammi di cocaina, divisi in 150 dosi, oltre a 500 euro in contanti. È dunque scattato un nuovo arresto. Difficile che in futuro all’uomo vengano concessi altri permessi premio.