Mezzano scelto dalla Music Academy International di New York

A luglio e agosto 2014 la collaborazione con gli Stati Uniti renderà unico il programma di Mezzano Romantica con grandi opere liriche, proposte corali di alto livello, un concorso pianistico e famosi classici di Broadway.

Mezzano è stato scelto nientemeno che dalla Music Academy International di New York, che a luglio e agosto 2014 renderà eccezionale il programma di Mezzano Romantica con grandi opere liriche, proposte corali di alto livello, un concorso pianistico e famosi classici di Broadway. Una rassegna musicale che non ha eguali in tutto il Trentino.
La prestigiosa Music Academy International (theinternationalmusicacademy.com) di New York, che in passato ha tenuto i suoi corsi di perfezionamento - riconosciuti tra i migliori al mondo - in Belgio e a Siena, ha ora trovato ai piedi delle pale di San Martino la location ideale per le proprie manifestazioni. “Siamo orgogliosi - afferma il direttore artistico Mitchell Piper (piperanslemi.com) - di stabilire la nostra nuova residenza estiva in Trentino e attendiamo con impazienza di incontrare la comunità di Mezzano”.
Mezzano Romantica - la lunga estate di emozioni che ogni anno il centro del Primiero regala al pubblico con concerti, spettacoli, feste, folklore, serate a tema e passeggiate - nel 2014 si arricchirà quindi di un festival musicale di altissimo livello e di portata internazionale che non ha eguali in tutto il Trentino.
Dal 7 luglio al 10 agosto Mezzano si trasformerà quindi in un palcoscenico diffuso, carico di suggestioni ed evocazioni, e risuonerà di note e canti che sarà difficile dimenticare. Gli artisti americani ed europei (cantanti d’opera, strumentisti, pianisti, formazioni corali di grande talento) della Music Academy International -certamente ispirati anche dal commovente scenario rurale di Mezzano, tanto diverso dallo skyline futurista di New York- si esibiranno in un programma intenso e di altissimo livello.
In locandina, tre opere liriche di epoche e stili diversi: il Giulio Cesare di Georg Friedrich Händel, la migliore opera del grande compositore tedesco; Le nozze di Figaro, l’immortale capolavoro di Mozart e Ariadne auf Naxos di Richard Strauss, raffinatissimo esempio di teatro nel teatro. Notevole anche la proposta corale: Ein deutsches Requiem di Brahms, eseguito dal coro e dall’orchestra della Music Academy.
Appassionante, inoltre, sarà seguire il concorso pianistico, nel quale giovani pianisti si sfideranno in prove eliminatorie e finali, queste ultime con orchestra ad accompagnare i solisti vincitori. Dirigerà J. David Jackson, già direttore d’orchestra presso il Metropolitan di New York. Nella sezione musica da camera, numerosi concerti in varie formazioni: quartetti d’archi, trii, quintetti, ensemble di ottoni e concerti pianistici. Tra i musicisti che suoneranno nei concerti di musica da camera, da citare il Trio Voces Intimae, definito dalla critica “il miglior trio del mondo”, il violinista Peter Cropper, componente del celeberrimo Lindsay String Quartet, Antonello Farulli, violinista della Scuola di Musica di Fiesole, Birgit Kolar del Seraphin Quartet di Vienna, la violista Esther van Stralen (Rotterdam Philarmonic), la violoncellista Maja Bogdanovic, il contrabbassista Gabriele Ragghianti, professore presso il Royal College of Music di Londra, il flautista Albert Mora (primo flauto del Principal Gran Teatre del Liceu di Barcellona), l’oboista Eduardo Martinez (Klangforum di Vienna), il fagottista Joacquin Osca e il quintetto di ottoni Spanish Brass Luur Metalls.
Non mancherà nemmeno l’occasione per ascoltare i più famosi classici di Broadway, in collaborazione con il Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino.
Straordinaria, infine, sarà la presenza della nostra Renata Scotto, celebre soprano che è un’autentica leggenda vivente dell’opera lirica: dopo aver debuttato trionfalmente come sostituta di Maria Callas, è stata acclamata in tutti i teatri del mondo, esibendosi con i più grandi direttori d’orchestra e cantanti. Memorabile è rimasta la Bohème al Metropolitan di New York, insieme a Luciano Pavarotti.

comments powered by Disqus